Torna il Certamen “Giustino Fortunato” a Rionero in Vulture

Il tema di quest’anno è “L’Europa siamo noi: individui e popoli con culture diverse, un ineludibile destino di reciprocità e solidarietà”
Il 4 e 5 maggio prossimi all’Istituto “Giustino Fortunato” di Rionero in Vulture torna il Certamen “Giustino Fortunato”, evento che da anni contraddistingue l’istituto scolastico rionerese dedicato all’insigne meridionalista. Il tema di quest’anno è: “L’Europa siamo noi: individui e popoli con culture diverse, un ineludibile destino di reciprocità e solidarietà”.
La diciottesima edizione sarà inaugurata, mercoledì 3 maggio, con l’allestimento pomeridiano dei “Giardini incantati” all’interno della scuola e la presentazione del cortometraggio Cuntami di Giovanna Taviani; nella mattinata di giovedì 4 maggio, i partecipanti potranno assistere ai seminari sul tema in oggetto, con i saluti della Dirigente scolastica, Antonella Ruggeri, della coordinatrice scientifica dell’evento Michela Costantino, della Dirigente scolastica emerita dell’istituto “Fortunato” Giuseppina Cervellino e, tra gli altri, del sindaco di Rionero in Vulture Mario di Nitto e del Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi. I lavori, coordinati dalla giornalista Annamaria Sodano, prevedono anche gli interventi di ospiti di fama internazionale, quali il musicista Beppe Vessicchio, la giornalista Carmen Lasorella, Camilla Laureti, Giampaolo D’Andrea, Luigina Renzi, Ivelise Perniola.
Venerdì 5 maggio, in programma gli interventi di Andrea Manganaro, Anna Piperno, Claudia Datena, Monsignor Ciro Fanelli, il presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano e, in collegamento, Pietro Grasso e Giuliano Amato. La manifestazione prevede anche una serie di eventi collaterali, come i “Quadri plastici dialogati” del giovedì sera e, in conclusione, la “Notte nazionale dei licei classici” nella serata di venerdì. Naturalmente, uno spazio rilevante sarà dato alla proclamazione dei vincitori delle varie sezioni del Certamen, al quale partecipano come sempre alunni provenienti da istituti di tutta Italia.