Sicurezza urbana, “controllo di vicinato” in dieci comuni lucani
Firmata un’intesa con la Prefettura di Potenza
In dieci comuni dell’area sud ovest della Basilicata scatta “il controllo di vicinato”. Il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha presieduto ieri, 15 marzo nella sala consiliare di Lauria il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato per la sottoscrizione del “Protocollo sul controllo di vicinato” con dieci Comuni dell’Area Sud-Ovest del potentino. Presenti alla riunione, oltre ai vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, il Sindaco di Lauria Gianni Pittella, il Commissario Straordinario di Lagonegro e gli Amministratori locali dei Comuni di Carbone, Castelsaraceno, Castelluccio Inferiore, Castelluccio Superiore, Latronico, Lauria, Nemoli, Rivello e Trecchina.
“Registro con soddisfazione che la consapevolezza e la sensibilità degli Amministratori locali sui temi della sicurezza urbana – ha dichiarato il Prefetto Campanaro – sono cresciute nell’ultimo anno in maniera esponenziale. Lo testimonia oggi la decisione da parte di dieci primi cittadini, anticipata dall’adozione nelle settimane scorse degli atti deliberativi di giunta, di aderire al “controllo di vicinato”. Ricordo anche che non più tardi di due settimane fa abbiamo approvato, sempre in Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, 62 progetti di videosorveglianza presentati da altrettanti Comuni della provincia e candidati a finanziamenti sul Fondo di Sicurezza Urbana del Ministero dell’Interno, un raddoppiamento dei numeri rispetto all’anno precedente”.
L’utilizzo degli strumenti di attuazione della sicurezza urbana è un segnale importante da dare alle comunità, specie nei contesti territoriali dove la percezione di insicurezza resta ancora alta, nonostante la contrazione dei reati. Nei dieci Comuni dell’Area Sud-Ovest della provincia di Potenza, infatti, i dati sull’andamento della delittuosità evidenziano, alla fine del 2022, un trend in flessione dei reati in generale (- 25,4%) e di quelli predatori in particolare (- 21,55%), rispetto al 2019, anno pre-covid considerato di benchmark. I primi due mesi del 2023 sono stati segnati, invece, da un sensibile aumento del numero dei furti in abitazione (28 complessivamente in tutta l’Area Sud-Ovest della provincia, rispetto ai 12 dello stesso periodo del 2019), fenomeno da attribuire al c.d. “pendolarismo criminale” in un territorio intersecato da una via di grande comunicazione (l’autostrada A2 del Mediterraneo), chiuso tra Calabria e Campania.
Il Prefetto Campanaro, che ha assicurato una pronta intensificazione dei controlli da parte delle Forze dell’Ordine, in particolare nelle fasce orarie serale e notturna, ha quindi salutato con favore l’adozione dello strumento del “controllo di vicinato” in quanto “capace di fornire un ulteriore contributo all’attività di prevenzione generale e di controllo del territorio, istituzionalmente svolta dalle Forze di Polizia, promuovendo una sicurezza partecipata, incrementando i livelli di consapevolezza dei cittadini sulle problematiche del territorio e favorendo, in sintesi, forme di coesione sociale e solidale”.
I dieci primi cittadini firmatari dell’accordo, valido per un triennio, promuoveranno nei prossimi giorni assemblee pubbliche nelle zone individuate, per avviare la costituzione dei gruppi di controllo di vicinato e la designazione dei coordinatori degli stessi gruppi, che saranno adeguatamente formati dalle Forze di Polizia. Un Vademecum operativo accompagna il Protocollo sottoscritto in mattinata, per fornire le prime indicazioni utili agli attori del progetto. Al termine della riunione di Comitato, il Prefetto, insieme con i vertici territoriali delle Forze di Polizia ed il Sindaco di Lauria, ha incontrato i capogruppo consiliari del Comune lauriota ed alcuni cittadini in rappresentanza delle contrade, ove saranno costituiti i gruppi di controllo di vicinato.