Servizi indotto Eni: necessario un confronto per intesa su uniformità di trattamento per i lavoratori

30 marzo 2023 | 16:19
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Servizi indotto Eni: necessario un confronto per intesa su uniformità di trattamento per i lavoratori

A chiederlo è la Uiltucs Basilicata

“Nei giorni scorsi siamo andati ad incontrare i lavoratori della vigilanza impiegati nei servizi dell’appalto Eni, con loro abbiamo percorso tutti i chilometri che ogni giorno sono costretti a fare per recarsi sulle postazioni, in quanto, una buona parte dei lavoratori proviene dal capoluogo di regione. Abbiamo verificato le loro postazioni di lavoro, alcune senza gabbiotto, che costringono i lavoratori a stazionare nelle autovetture di servizio anche per turni di 12 ore; altre senza servizi igienici, per verificare le condizioni di lavoro ed economiche.

Ad affermarlo è Fabio Tundo, Uiltucs Uil Basilicata che aggiunge: Purtroppo le condizioni economiche le conosciamo molto bene in quanto questi lavoratori hanno il contratto nazionale collettivo di lavoro scaduto da ormai 8 anni e con la percentuale di inflazione a due cifre il loro potere di acquisto è calato ancora.

“Questi lavoratori, spiega Tundo,  non beneficiano neanche di una contrattazione di secondo livello come avviene in altri territori e in altre realtà, facendoli sentire anche discriminati nei confronti dei loro stessi colleghi che lavorano nell’indotto Total che hanno portato a casa un pezzo di reddito in più’ grazie all’accordo siglato tra le organizzazioni sindacali e la società.

Certo è una goccia nell’oceano ma è pur sempre un risultato. Per questi motivi nei giorni scorsi abbiamo richiesto un incontro alle due società, Sicuritalia, Ivri e ad Eni, per avviare un confronto teso a raggiungere un’intesa che abbia a riferimento una uniformità di trattamento per i lavoratori che svolgono lo stesso servizio senza dimenticarci che Eni ha sottoscritto un protocollo -oltre al contratto di sito del 2021 – dove ha manifestato il proprio impegno a migliorare le condizioni economiche dei lavoratori impiegati nell’indotto”.