Il medico di Pescopagano è stato ucciso. Appello della Procura: Chi ha visto qualcosa parli
Il medico 70enne è morto dopo essere stato colpito con arma da fuoco al torace: “gravissimo omicidio, volontario, feroce, efferato”.
A cinque giorni dal ritrovamento del corpo di Lorenzo Pucillo, medico 70enne di Pescopagano arriva l’appello della Procura di Potenza: chi sa parli. Si è trattato di un “gravissimo omicidio, volontario, feroce, efferato”.
Pucillo il 22 marzo scorso era stato trovato senza vita in un terreno di sua proprietà a Pescopagano. In un primo momento si era ipotizzato che l’uomo fosse morto a seguito di un colpo da parte di una mucca. Soltanto con l’autopsia sono emersi alcuni colpi di arma da fuoco sul torace dell’uomo e dunque la svolta nelle indagini.
La morte del 70enne ha destato un grave allarme sociale nella comunità di Pescopagano, per questo la Procura potentina ha convocato una conferenza stampa, per rivolgere un appello a eventuali testimoni. L’appello della Procura va nella direzione di persone che possano avere rilevato nell’immediatezza, durante o subito dopo o subito prima dei fatti circostanze rilevanti ai fini delle indagini (il passaggio di un fuoristrada, ovvero di soggetti armati o disarmati, voci e rumori particolari, eccetera).
Con l’esame autoptico si è riusciti a stabilire che la morte di Pucillo è avvenuta non oltre le 10 del 21 marzo, mentre il cadavere è stato scoperto il giorno dopo. Sarebbe dunque utile alle indagini-ha spiegato il procuratore capo Francesco Curcio- che chiunque abbia visto o incontrato il medico entro quell’ora si facesse avanti. Il procuratore, parlando con i giornalisti, ha escluso l’incidente di caccia o l’evento fortuito parlando invece di un “gravissimo omicidio, volontario, feroce, efferato”. Sul caso è stato aperto un fascicolo, al momento, contro ignoti. Le indagini sono affidate ai Carabinieri di Melfi.