Antonella Ruggiero con “Sacrarmonia” in scena a Matera

30 marzo 2023 | 12:53
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Antonella Ruggiero con “Sacrarmonia” in scena a Matera

L’ex voce dei Matia Bazar si esibirà nell’Auditorium Gervasio diretta dal Maestro Valter Sivilotti

Un nuovo straordinario appuntamento attende il pubblico della stagione concertistica 22/23 proposta dall’Orchestra Magna Grecia: martedì 4 aprile, alle ore 21.00, nell’Auditorium “R. Gervasio” di Matera, l’Orchestra Magna Grecia, diretta dal Maestro Valter Sivilotti, accompagnerà l’inconfondibile voce di Antonella Ruggiero, nel suo concerto “Sacrarmonia”, realizzato in collaborazione con il “Mysterium Festival” di Taranto.

“Sacrarmonia” è un progetto legato alla spiritualità in musica, che Antonella Ruggiero traduce in un programma di inni famosi e celebrati, ma anche di preghiere appena sbocciate e di canzoni pacate, intense, che vogliono richiamare a un’idea musicale di serenità, di chiarezza interiore.

L’appuntamento è parte della Stagione Eventi musicali 2022/2023, con la direzione artistica del M° Piero Romano, organizzata dall’Associazione musicale “Luis Bacalov” in collaborazione con Orchestra Magna Grecia, con il sussidio istituzionale del Comune di Matera, Ministero della Cultura, Regione Basilicata e il fondamentale sostegno delle attività economiche e commerciali del territorio.

Dopo il successo raccolto dall’oratorio di Mario Incudine “Dalla culla alla croce”, si rinnova la collaborazione con il “Mysterium Festival” di Taranto anche per questo appuntamento, “Sacrarmonia”: Antonella Ruggiero ha sentito crescere questi suoni un po’ per volta nel corso degli anni e trova una continuità fra molte sue canzoni “profane”, specie del repertorio più recente, e queste “sacrarmonie”.

“La mia collaborazione artistica con Antonella Ruggiero, ha detto il Maestro Valter Sivilotti, che dirigerà l’Orchestra Magna Grecia, dura da oltre 20 anni, durante i quali abbiamo esplorato diversi repertori, dalle musiche del mondo alle tradizioni popolari. Il concerto in programma a Matera sarà l’occasione per ascoltare in primis i successi più famosi di Antonella Ruggiero, unitamente ad alcuni brani della tradizione sacra, presentati in veste sinfonica con la presenza del coro e dell’orchestra”.

“Ho sempre ascoltato di tutto, la musica, ha spiegato Antonella Ruggiero, ha sempre fatto parte della mia vita, ho sempre amato tutta la musica capace di emozionare. Il desiderio di fare musica sacra quindi è sempre stato nei miei pensieri”.

Ne è nato un percorso musicale che non si traduce in cerimonie liturgiche in spazi chiusi, ma capace di generare un progetto sonoro che si apre agli orizzonti del mondo e alla natura. Antonella evoca il Dio delle cose, dei campi aperti e della “luna crescente”, piegando la sua voce a cercarlo ovunque; a riconoscerlo, come faceva Bob Dylan in quella sua canzone famosa, “in ogni foglia che si scuote, in ogni granello di sabbia”. Le “sacrarmonie” di Antonella sono un viaggio nel mondo, senza limiti e barriere, dall’Ave Maria della nostra tradizione alla “Misa criolla” alla “Missa Luba”; e un viaggio nel tempo, anche, “per leggere il nuovo millennio cercando tesori nascosti da recuperare”.