Matera, consigliere comunale darebbe “il Nobel” a uno che insulta le donne

31 gennaio 2023 | 13:23
Share0
Matera, consigliere comunale darebbe “il Nobel” a uno che insulta le donne
Il post del consigliere Stifano

L’opposizione chiede le dimissioni del presidente della Commissione Pari Opportunità che condivide un video in cui vengono prese di mira alcune mamme ‘colpevoli’ di dar da mangiare ai propri figli cibo di scarsa qualità…

Un video in cui un uomo usa parole non certo lusinghiere per descrivere alcune mamme materane, condiviso dal consigliere comunale Nicola Stifano (M5S) sul suo profilo social, con tanto di commento di approvazione, ha sollevato un coro di polemiche. Sono le mamme ad esser prese di mira, “colpevoli” di dar da mangiare ai propri figli cibo di scarsa qualità salvo poi lamentarsi per quello che mangiano a scuola. E’ questo più o meno il senso dell’invettiva, con tanto di parolaccia sessista facile da immaginare, lanciata sulla piazza virtuale da uno sconosciuto signore a cui però il consigliere comunale pentastellato vorrebbe addirittura dare il “Nobel”.

A denunciare l’accaduto i consiglieri comunali Cinzia Scarciolla, Milena Tosti, Imma Milia Parisi, Pasquale Doria, Liborio Nicoletti. “La violenza contro le donne passa anche dai social media, e il fenomeno non risparmia la nostra città.-commentano i consiglieri comunali che aggiungono-Le istituzioni dovrebbero condannare questi messaggi, non condividerne il contenuto come ha fatto sui social il Consigliere del movimento cinque stelle Nicola Stifano, nonché Presidente della Commissione cultura e pari opportunità del Comune di Matera, già capitale della Cultura. Nel video condiviso le donne, in quanto madri e in quanto donne, sono colpevolizzate nelle loro funzioni private e sociali, a differenza del genere maschile che non viene per niente coinvolto in alcuna responsabilità, a dimostrazione che trattasi di un episodio di violenza di genere.

Stifano, nel post con cui ha condiviso il video (da tener presente che il video era una diretta che il consigliere Stifano ha salvato e condiviso) afferma “A quest’uomo gli darei il Nobel…Forse con un linguaggio colorito e forte ma incisivo e vero! Come dargli torto!”. Nonostante i contenuti misogini e sessisti, il video viene quindi esaltato e diffuso come un esempio positivo cui attribuire un premio riservato alle menti più brillanti!

Non si tratta di un caso isolato -ricordano-visto che il consigliere e presidente della commissione cultura e pari opportunità del Comune di Matera Stifano, si era già reso protagonista di gravi affermazioni negazioniste della violenza contro le donne assimilando tale fenomeno alla violenza in generale senza alcuna specificità di genere.

Inevitabile, dunque, la richiesta da parte dei consiglieri di opposizioni di “dimissioni da Presidente della Commissione cultura e pari opportunità, in quanto, il fatto increscioso da una parte tradisce la condivisione di convinzioni stereotipate ormai inaccettabili, dall’altra l’incapacità di comprendere il fenomeno della violenza di genere, le sue manifestazioni più o meno subdole, i suoi effetti nella vita delle donne. Una combinazione di fattori che determina l’incompatibilità del suo nome con la carica istituzionale che attualmente ricopre”. Chiediamo all’assessore alla cultura e pari opportunità, Tiziana D’Oppido, di intervenire sull’accaduto con un’azione che possa chiarire la sua posizione in merito a questa vicenda” concludono.

Dello stesso tenore le riflessioni  del segretario cittadino del Pd di Matera, Luigi Gravela. «Siamo sconcertati da quanto accaduto nelle ultime ore, dove il Consigliere comunale e Presidente della Commissione Cultura e Pari Opportunità del Comune di Matera, Nicola Stifano, si è reso protagonista di un atto incommentabile e vergognoso attraverso la condivisione di contenuti social intrisi di misoginia e sessismo».
«Sono trascorse circa quarantott’ore e non sono ancora pervenute nemmeno delle scuse nei riguardi delle mamme materane che avrebbero la sola colpa di interessarsi al bene dei propri figli e delle proprie figlie. Reputiamo imbarazzante anche il silenzio da parte del sindaco, Domenico Bennardi e dell’assessora alla Cultura e Pari Opportunità, Tiziana D’oppido, i quali non hanno prontamente preso le distanze da quanto accaduto», continua ancora Gravela unendosi nella richiesta di «dimissioni immediate di Stifano»