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Bollette luce e gas in Basilicata: costi, consumi e come risparmiare

27 gennaio 2023 | 10:55
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Bollette luce e gas in Basilicata: costi, consumi e come risparmiare

l passaggio da un “regime” all’altro è una soluzione per provare ad abbassare i costi di elettricità

Contro la stangata sulle bollette, anche in Basilicata è caccia alle offerte gas più convenienti, senza trascurare le offerte luce. Le offerte più vantaggiose sono quelle del Mercato Libero, più economiche rispetto ai contratti della Maggior Tutela.

Il passaggio da un “regime” all’altro è una soluzione per provare ad abbassare i costi di elettricità e metano. Lo è stato nel 2022, lo sarà anche nel 2023, come dimostra un’indagine di SOStariffe.it. Un’altra strada per provare a tagliare i costi di luce e gas è quella di adottare una serie di buone pratiche per ridurre i consumi e, di conseguenza, anche i costi.

Matera e provincia: la spesa annua

I numeri dello studio di SOStariffe.it parlano chiaro: il Mercato Libero fa risparmiare rispetto al Mercato Tutelato. Esaminando l’andamento delle spese sostenute dagli utenti a Matera e provincia nel 2022 per un consumo di luce di 3.092 kWh nel regime Tutelato, i costi annui sono ammontati a 569 euro, mentre per il gas (per 867 Smc di consumo) la bolletta in 12 mesi è stata pari a 627 euro. Minori uscite, invece, per chi ha optato per il Mercato Libero: 537 euro per la luce (con un risparmio di 32 euro) e 587 euro per il metano (con meno 40 euro).

Un quadro che non cambierà anche nel 2023. La Maggior Tutela farà spendere di più: bolletta annua da 1.216 euro per la luce (consumo di 2.684 kWh) e da 1.048 euro per il gas (consumo di 732 Smc). A parità di consumi, nel Mercato Libero si spenderanno 1.014 euro per l’elettricità e 1.003 euro per il metano, con un risparmio rispettivamente di 202 euro nel primo caso e 45 euro nel secondo.

Potenza e provincia: la bolletta annua

La disparità di spesa tra Mercato Tutelato e Mercato Libero si riflette anche a Potenza e provincia, tanto nel 2022 quanto nel 2023. In dettaglio, lo scorso anno, a fronte di un consumo di 2.821 kWh di energia elettrica nel regime Tutelato, la bolletta annua è stata di 525 euro, mentre nella libera concorrenza di 495 euro (meno 30 euro). Per il gas (con un consumo di 1.013 Smc), nella Maggior Tutela, la spesa annuale è ammontata a 723 euro, mentre nel Mercato Libero a 673 euro (meno 50 euro).

Anche il 2023 sarà in linea con l’anno passato. A Potenza e provincia, i consumi stimati sono pari a 2.631 kWh per l’energia elettrica e 895 Smc per il metano. In bolletta si tradurrebbero in una spesa di 1.181 euro per la luce nel Mercato Tutelato, con un risparmio previsto di 181 euro se si passasse al Mercato Libero (1.000 euro la fattura annua). Invece, la bolletta annuale gas sarebbe di 1.152 euro nella Maggior Tutela e di 1.077 euro nel Mercato Libero, cioè con un taglio dei costi di 75 euro.

I trucchi per ridurre i consumi

Rimane il fatto che, oltre al passaggio da un regime a un altro, per diminuire le bollette è necessario ridurre i consumi. Ma come fare? Ecco alcune buone pratiche e trucchi consigliati dagli esperti di SOStariffe.it.

Per la luce, la sostituzione delle tradizionali lampadine con quelle ad alta efficienza energetica è una mossa per risparmiare. Così come è opportuno prestare attenzione in quali fasce si utilizzano gli elettrodomestici: se si è in fascia bioraria o multioraria, è vantaggioso usarli di più la sera, la notte o nei fine settimana. Meglio ancora se gli stessi elettrodomestici sono di classe energetica superiore.

A proposito del gas, occorre tenere conto che la temperatura dei termosifoni in casa non dovrebbe superare i 20°C, dato che anche un solo grado in più fa impennare i consumi dell’8%. Importante anche avere finestre e porte senza spifferi, oltre che una casa senza dispersione termica. E ancora: un aiuto ad abbassare i consumi del metano arriva da un termostato smart per regolare la caldaia che, più è moderna, meno consuma.