Basilicata. Nona tappa del viaggio nei vicoli dell’imprenditoria lucana: soci, amici e parenti
La Geomedical S.r.l. e le altre società dell’imprenditore Giuseppe Labanca: dall’edilizia alla sanità privata, un’ascesa degna di un manager di rango amico dei Pittella
Il percorso imprenditoriale del giovane Giuseppe Labanca, lauriota 43enne, è davvero interessante in una regione in cui non è facile fare impresa con obiettivi ambiziosi. Interessi nell’edilizia e nelle opere infrastrutturali, nell’energia, nella sanità. Un impero aziendale che si è affermato in pochi anni a livello nazionale. Tutto parte dalla Geovertical S.r.l., l’azienda all’origine dell’ascesa dell’imprenditore Labanca, da cui riprendiamo il nostro viaggio, con la nona tappa, “nei vicoli dell’imprenditoria lucana: soci, amici e parenti”.
La Geovertical S.r.l.
La Geovertical s.r.l. è un’azienda leader nel settore della difesa del suolo e della tutela dell’ambiente, dell’edilizia civile, del settore ferroviario e nella realizzazione di opere infrastrutturali. È l’impresa che ha realizzato il Ponte Tibetano a Castelsaraceno, la passerella escursionistica più lunga al mondo (600 metri) e alta 80 metri. Tra i principali lavori a cui la Geovertical ha partecipato per diversi committenti, troviamo il raddoppio della linea ferroviaria Bari-Taranto, l’alta velocità Napoli-Bari, la galleria base del Brennero, l’alta velocità Milano-Verona, l’ammodernamento dell’A2 Salerno-Reggio Calabria. Tra i principali committenti l’Anas, la Società Autostrade per l’Italia, la RFI, Terna spa. L’azienda può contare su un parco macchine di circa 200 tra mezzi e attrezzature.
Nasce nel 2013, sede legale a Galdo di Lauria. Ad oggi ha un capitale sociale di 3milioni di euro di cui il 99% è di proprietà di Giuseppe Labanca, amministratore unico, e l’1% di proprietà di Egidio Cosentino, procuratore speciale. Conta tra i 280 e i 300 dipendenti con quattro attuali unità locali, a parte la sede di Lauria: a Benevento, Salerno, Genova, Bolzano. Il fatturato dell’azienda è di circa 40 milioni di euro nel 2021. Nel 2018 l’azienda è coinvolta in un incidente mortale sul lavoro. Clicca qui.
La Geosolar srls è la società unipersonale che Labanca costituisce per lavorare principalmente nel campo della costruzione di edifici residenziali e non residenziali e della produzione e distribuzione di energia elettrica eolica e fotovoltaica. Nasce il 24 novembre 2015 e inizia l’attività il 28 maggio 2018. Capitale sociale 900 euro. Sede legale a Lauria, unità locale in località Pantani di Avigliano. A maggio 2022 non risultano dipendenti.
La terza creatura in ordine di inizio attività è la Marte S.r.l. costituita il 28 giugno 2019 e attiva dal 5 luglio dello stesso anno. Oggetto sociale “compravendita di beni immobili effettuata su beni propri. Capitale sociale 10mila euro suddiviso tra la Geovertical S.r.l. (66%) e Giuseppe Labanca, amministratore unico (34%). Sede legale Lauria.
La quarta creatura, di cui parleremo con maggiori dettagli più avanti è la Geomedical S.r.l. nasce lo stesso giorno della immobiliare Marte S.r.l. e attiva dal 29 agosto 2019. Capitale sociale 100mila euro di proprietà al 66% della Geovertical S.r.l. e al 34% di Giuseppe Labanca, amministratore unico. Al 30 giugno 2022 l’azienda conta 11 dipendenti. Sede legale Contrada Galdo di Lauria. Oggetto sociale: “poliambulatorio specialistico per diverse branche specialistiche”.
Nella quinta società, la Zero S.r.l., Labanca è socio di maggioranza con il 55% del capitale sociale di 10mila euro. Altri soci detengono uno il 10% e l’altro il 35%. Amministratori sono Biagio Cartolano e Egidio Cosentino, quest’ultimo già proprietario dell’1% della Geovertical. Oggetto sociale: commercio all’ingrosso di profumi, cosmetici, prodotti di bellezza via internet. Costituita il 25 maggio 2017 attiva dal 10 giugno 2020. Sede legale a Marsicovetere, una unità locale a Lauria con un codice ateco diverso dal principale: commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet. Alla data del 22 maggio 2022 non risultano dipendenti.
L’ultima è la Kap Security S.r.l., nata il 16 settembre 2020 e attiva dal 20 ottobre 2020. Oggetto sociale: servizi di guardiania non armata, portineria. Capitale sociale 10mila euro di proprietà al 37,5% di Giuseppe Labanca, al 37,5% di Saverio Varallo, al 25% di Salvatore D’Elia amministratore unico. Sede legale Marsicovetere allo stesso indirizzo della Zero S.r.l. Al 30 giugno 2022 risulta un dipendente.
Dal quadro sin qui esposto emerge una netta diversificazione degli interessi imprenditoriali di Giuseppe Labanca. Tuttavia insieme alla Geovertical S.r.l. è la Geomedical Srl l’altra creatura più interessante nel panorama dell’imprenditore lauriota.
La Geomedical è un centro diagnostico polispecialistico. Sabato 3 dicembre ha lanciato una campagna – “Geomedical InfoSalute” – incentrata sulla riabilitazione dei pazienti oncologici grazie al progetto “Onco-Fisiotonik”, in collaborazione con il Centro riabilitativo Fisiotonik di San Lucido in provincia di Cosenza. Il progetto “Onco-Fisiotonik” del dott. Luigi Novello, ha al centro “la riabilitazione oncologica nella sua globalità, attraverso trattamenti specifici indirizzati al benessere fisico, psicologico e sociale del paziente”. Luigi Novello, oltre ad essere con la sua famiglia il titolare della Fisiotonik S.r.l. è medico nella Geomedical e famoso ortopedico nel mondo dello sport.
“La Geomedical è una moderna struttura diagnostica polispecialistica che sintetizza in unico centro competenza medica e tecnologia avanzata per un’assistenza completa del paziente. Situata a Lauria (Pz), in contrada Galdo, a due passi dall’Autostrada A2 del Mediterraneo, offre servizi sanitari all’altezza della domanda di salute e si propone come punto di riferimento di diagnosi, cura ed approfondimento scientifico per un’area vasta. Le prestazioni, erogate in regime privato (ex art. 62 L.R. n. 5/2016) comprendono visite specialistiche per oltre venti branche mediche, esami strumentali e di diagnostica per immagine con apparecchiature top di gamma, fisioterapia e riabilitazione funzionale, attività ambulatoriali chirurgiche. Oltre 20 branche mediche, 2mila metri quadrati di superficie, ambulatori di chirurgia, un centro diagnostico per immagini, un’area fisioterapia, una sala congressi, una struttura performante e computerizzata 4.0.
Nel 2021 la società registra un valore della produzione di circa 450mila euro, una perdita al lordo delle imposte pari a 180mila euro. I debiti diversi da quelli verso banche ammontano a 7 milioni di euro. Senza entrare nei dettagli si può dire che “la condizione dello Stato patrimoniale è pessima e quello del Conto Economico è insufficiente, da ciò si deduce che gli aspetti negativi dell’Impresa sono assolutamente prevalenti su quelli positivi. Il giudizio complessivo sul Bilancio dell’ impresa risulta essere “pessimo”. Tuttavia la bontà dell’investimento potrebbe essere legato all’incrocio, legittimo, tra la Geovertical S.r.l., la Marte S.r.l. e la Geomedical S.r.l. Lavori di costruzione o ristrutturazione dell’immobile, debiti per la Geomedical e crediti per la Geovertical o anche per la Marte. Usiamo il condizionale perché si tratta di un’ipotesi.
Ad ogni modo siamo nel primo anno di attività a poliambulatorio aperto, è probabile che le performance miglioreranno in futuro. C’è stato un importante investimento, perciò l’impresa dovrà necessariamente produrre un profitto, in che modo? Banalmente, e più facilmente, con un massiccio incremento delle prestazioni erogate.
“Geomedical vuol essere centro di riferimento di un’area vasta, che va oltre i confini regionali e guarda con particolare attenzione all’alto cosentino e al Vallo di Diano.” Il poliambulatorio ottiene l’autorizzazione regionale il 17 maggio 2021 e viene inaugurato il 5 giugno 2021. Inaugurazione in grande così come in grande l’anniversario a un anno dall’apertura. Clicca qui, le immagini non sono un granché, il video è su YouTube. (Interessanti le dichiarazioni di Marcello Pittella dal minuto 1.29 al minuto 5.51).
Curiosità tra gli specialisti della Geomedical
Tra gli specialisti del poliambulatorio, urologia, troviamo Marcello Pittella, già presidente della Regione Basilicata e attuale consigliere regionale del Pd poi passato ad Azione. È evidente sin dall’inizio il protagonismo di Pittella nell’iniziativa di avvio e sostegno all’impresa sanitaria di Giuseppe Labanca. Gli specialisti già dipendenti o collaboratori delle strutture del servizio sanitario pubblico, come accade in altri poliambulatori, anche qui prestano la loro attività: Mariele De Paola, dermatologia, Usl di Salerno; Maria Natale, endocrinologia, dirigente medico dell’ambulatorio Diabetologia ed Endocrinologia dell’Azienda Sanitaria Potenza-Poliambulatorio Madre Teresa di Calcutta; Domenico Lacerenza, oculistica, Direttore Dipartimento Oculistica presso l’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza; Cesare Marte, otorinolaringoiatria, ha lavorato presso la Libera Università Campus Bio-Medico di Roma, l’Ospedale Cristo Re di Roma e l’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera. Dal 2006 opera presso il servizio di otorinolaringoiatria del Presidio Ospedaliero San Pio da Pietralcina di Villa d’Agri; Natalino Barbato, pneumologia, già direttore responsabile del reparto Malattie dell’Apparato Respiratorio dell’Ospedale Giovanni da Procida di Salerno. Sono alcuni degli specialisti che lavorano o hanno lavorato nel servizio sanitario pubblico. Ripetiamo, anche in altri poliambulatori lucani lavorano medici già impegnati nel servizio pubblico. Clicca qui per una panoramica completa degli specialisti Geomedical
Un’altra curiosità
A Lauria esiste un altro ambulatorio polispecialistico: 15 Specialisti, 14 Aree, un Punto Prelievi. Si tratta del poliambulatorio Insalus. Anche in questo caso le prestazioni specialistiche vengono fornite in regime di libera professione a fronte di pagamento. L’Insalus è di proprietà della Società Labanca S.r.l., costituita il 31 gennaio 2020 e attiva dal 10 marzo 2020. Il 21 giugno 2021 la Regione Basilicata decreta la compatibilità, ai sensi di legge, del poliambulatorio per le branche specialistiche di cardiologia, dermosifilopatia, endocrinologia, gastroenterologia-chirurgia ed endoscopia digestiva, nefrologia, neurologia, oculistica, ortopedia e traumatologia, ostetricia e ginecologia, otorinolaringoiatria, oncologia, pneumologia, psichiatria, urologia, con annesso punto prelievo. Questo poliambulatorio nasce in prossimità e a ridosso dell’inaugurazione del Centro Geomedical e con una sovrapposizione evidente delle branche specialistiche. Labanca S.r.l. ha un capitale sociale di 10mila euro detenuto per il 66,67% da Ilaria Labanca e per il 33,33% da Natalina Filardi già direttore della UOSD Psicologia Clinica dell’Asp. Amministratore unico e rappresentante dell’impresa, Ilaria Labanca. La società prima di assumere il codice Ateco di attività prevalente “poliambulatorio specialistico” aveva un codice riferito all’attività di “compravendita e locazione di beni immobili propri.”
Precedente amministratore della società sarebbe stato Giovanni Labanca, padre di Ilaria e coniuge di Natalina Filardi. Attuale consigliere comunale nella Giunta Pittella a Lauria, con delega a Caccia, Pesca, Cimiteri, ATC, ATER, Forestazione, Parco Pollino. Dall’ottobre scorso è anche capogruppo in consiglio degli eletti nella lista di “Radici e Futuro”. Almeno fino al marzo 2022 è stato il Responsabile della protezione dei Dati Personali della Insalus. Clicca qui per il video in campagna elettorale
Giovanni Labanca, geometra, ha una storia nel mondo della sanità e della politica. Dal 1978 al 1980 ha fatto l’applicato di segreteria nella Casa di Cura “G. Pittella” a Lauria. Negli anni fino al pensionamento, nel 2021, ha lavorato in diverse strutture sanitarie pubbliche, Usl, Asl, Asp. In virtù di dipendente delle aziende sanitarie pubbliche è stato membro di diverse commissioni in ambito sanitario. Avrebbe anche ricoperto un ruolo nella Unità Operativa Gestione Strutture Accreditate e Convenzionate dell’Asl di Potenza. Dal 1981 al 1986 era già stato consigliere comunale a Lauria.
Analizzando i bilanci Labanca S.r.l. del 2020 e del 2021 non sembra che la Società al momento navighi in buone acque. Ma anche in questo caso, essendo l’attività partita quasi a regime nel 2022 è probabile che le performance aziendali segnino in futuro la svolta auspicata. Come? Il modo più facile e banale per fare fatturato e profitti è l’incremento delle prestazioni erogate. Lo stesso obiettivo della Geomedical.
Il viaggio tra le aziende di Giuseppe Labanca, con un passaggio al volo nell’azienda di un altro Labanca, al momento si ferma qui. Tuttavia un qualche domanda ci sembra necessaria: in presenza di strutture private polispecialistiche come la Geomedical e la Insalus a chi interesserebbe la costruzione di un nuovo ospedale a Lagonegro che possa vantare l’eccellenza in almeno qualcuna delle branche specialistiche già coperte dalla sanità privata? Con decine di iniziative private nella sanità, chi ha interesse a migliorare il servizio pubblico? È opportuno che un ex presidente della Regione, oggi consigliere regionale, indagato, arrestato e poi assolto nell’inchiesta sulla sanità lucana del 2018 sponsorizzi una struttura privata? È opportuno che esponenti politici abbiano le mani in pasta nelle strutture sanitarie private? Alla prossima puntata.
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