I petrolieri della Total ci invitano a pranzo: perché?
Annunciato l’evento che si terrà domani 4 ottobre dalle 9 alle 17,30 al Park Hotel di Potenza. Si parlerà di trasparenza, anticorruzione, etica, procedure di affidamento lavori
“Al fine di rafforzare il rapporto con i propri fornitori e contribuire al coinvolgimento e allo sviluppo delle imprese lucane, Total Energies EP Italia ha organizzato il “Supplier Day 2022”, una giornata di condivisione e di confronto con il mondo delle imprese. L’evento rappresenterà l’occasione per illustrare i principi cardine che TotalEnergies EP Italia adotta nello svolgimento delle proprie attività, con particolare attenzione agli aspetti di Salute, Sicurezza e Ambiente. Verranno approfonditi i requisiti che TotalEnergies ritiene essenziali per la fornitura di beni e servizi e saranno spiegati i processi di prequalifica dei fornitori e quelli di gara, propedeutici all’assegnazione di lavori/servizi/forniture. Uno speciale approfondimento verterà sui requisiti di carattere etico e di conformità anticorruzione, richiesti alle aziende nelle diverse fasi del processo di approvvigionamento. Inoltre, verrà illustrato il Protocollo “Tempa Rossa” per la trasparenza e la valorizzazione dell’occupazione e dello sviluppo e il relativo Addendum.” Così l’ufficio stampa della TotalEnergies EP annuncia l’evento che si terrà domani 4 ottobre dalle 9 alle 17,30 al Park Hotel di Potenza.
Per caso la TotalEnergies EP Italia, dato che si parla di trasparenza, si è decisa a rendere noti gli atti di gara dell’appalto da 5 milioni di euro aggiudicato al Raggruppamento Donnoli-Dandrea-Carone? A chiarire la vicenda delle acque prelevate dal fiume Sauro? Speriamo. Forse si è decisa a spiegare le ragioni per cui affida sempre alla stessa azienda la manutenzione del verde, evitando la gara. Chissà. Probabilmente chiarirà con quale metodo e per quale ragione decide di mettere a gara un contratto non ancora scaduto, oppure decide di includere in un appalto lavori già affidati ad altre aziende magari non gradite (da chi?). Perché decide di rinnovare contratti già scaduti con alcune ditte e di appaltare lavori ancora in corso con altre? Perché decide di non rinnovare contratti rinnovabili? Chiariranno? Lo auspichiamo. Spiegheranno in piena trasparenza quali procedure stanno adottando per affidare il lavori – milioni e milioni di euro – in vista della prossima fermata dell’impianto? Speriamo. Parleranno delle insinuazioni circa i rapporti cordiali tra alcuni dirigenti e alcune imprese?
Fatto sta che questo evento non ci convince per tempistica e per contenuti. TotalEnergies EP Italia, ha già protocolli per la trasparenza, documenti per i criteri e requisiti, anche di carattere etico, per le aziende che intendono lavorare con la multinazionale a Tempa Rossa. Ha già un suo codice di comportamento con tutte le previsioni anticorruzione. Domani vorrà spiegare i motivi per cui, eventualmente, non è riuscita a rispettare i contenuti e le prescrizioni di quei documenti? O magari vorrà illustrare le modifiche a quei documenti? Siamo curiosi. Se diamo retta alle malelingue pare che i consulenti comunicazione della multinazionale abbiamo ritenuto necessario l’evento in risposta ai nostri articoli critici e di denuncia.
Intanto, sarebbero confermate le presenze all’evento di Alessandro Galella, assessore alle Attività produttive della Regione Basilicata, Francesco Somma e Giuseppe Carriero, rispettivamente presidente e direttore di Confindustria Basilicata, Pierluigi Volta e Pasquale Criscuolo, rispettivamente presidente e vicepresidente di Confapi Potenza, Massimo De Salvo e Vito Gaudiano, rispettivamente presidente e direttore di Confapi Matera.”
Potrebbero essere loro a chiedere spiegazioni su certe vicende. Anche perché non ci sembra che sia previsto un momento di confronto con la stampa. Lo deduciamo dall’invito che ci è giunto in redazione via mail: “Ci farebbe davvero piacere averti ospite al pranzo che inizierà alle 12,30.” Invito retorico, sanno già che non accettiamo. Quando non possiamo fare domande diventiamo inappetenti. Comunque, ringraziamo per la gentilezza.