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Eolico in Basilicata. Le polemiche sulla fiction e la cantonata della Rai

20 ottobre 2022 | 16:11
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Eolico in Basilicata. Le polemiche sulla fiction e la cantonata della Rai
Balvano, pale a ridosso di una casa

L’associazione degli imprenditori dell’eolico è fuori strada, mentre la fantasia degli autori di Imma Tataranni – Sostituto Procuratore – è stata da tempo superata dalla realtà

“Rai a imprese eolico, Imma Tataranni è pura fantasia. Anev protestava per puntata su inchiesta sulle pale”. Così l’Ansa oggi titola riprendendo una nota dell’Anev sulla vicenda polemica che ha coinvolto la fiction di Rai1 sull’eolico in Basilicata.

La fiction “Imma Tataranni – Sostituto procuratore” “appartiene al genere delle opere di pura fantasia” e “prescinde dal requisito della verità”. Lo ha scritto la direttrice di Rai Fiction, Maria Pia Ammirati, in risposta a una lettera aperta di protesta da parte dell’associazione delle imprese italiane dell’eolico, l’Anev.

“Lo rende noto la stessa Anev in un comunicato. L’associazione aveva contestato la puntata del 13 ottobre, in cui il personaggio indagava sull’installazione di pale eoliche vicino all’abitato in Basilicata. Le pale venivano presentate come molto rumorose e pericolose per l’avifauna. Anev nella lettera aperta aveva spiegato che per legge non si possono installare turbine vicino alle abitazioni, che le pale grazie alle tecnologie moderne sono molto silenziose, che per legge vanno installate dopo uno studio sull’avifauna in loco, e che comunque lspra e Wwf ritengono trascurabili i pericoli per gli uccelli.”

E la Rai come risponde?

Nella risposta la direttrice di Rai Fiction dichiara che “il prodotto in questione appartiene al genere delle opere di pura fantasia, caratterizzate da esigenze puramente artistiche; la narrazione degli eventi pertanto prescinde dal requisito della verità” e “dialoghi e contesti sono, infatti, frutto della libertà artistica degli autori”. “In un siffatto contesto, per lo più immaginario – prosegue Ammirati -, lo spettatore è consapevole di assistere ad una artificiosa ricostruzione” e “non sarà certamente portato a ritenere che sia stato scrupolosamente rispettato un criterio di verità”.

La verità è un’altra

Sia l’Anev sia la Rai sono fuori strada. La realtà in Basilicata è ancora più drammatica. Non si possono installare turbine vicino alle abitazioni? Ebbene, il presidente dell’Anev vada a farsi un giro tra gli impianti di Balvano e non solo. Venga a vedere dove sono installate le turbine. E la Rai faccia un bel servizio sull’eolico in Basilicata, ne vedrà delle belle e magari scoprirà che gli autori di Imma Tataranni sono stati fin troppo buoni e la loro “fantasia” è già stata superata dalla realtà da un bel pezzo.

Legga qui con tutti i correlati, e anche quie se proprio vuole leggere tutto lo scempio inflitto alla Basilicata dalle famose tecnologie moderne molto silenziose, può leggere tutti gli articoli di basilicata24 nell’inchiesta sull’eolico partita 4 anni fa e ancora in corso. Ma per favore.

Questa foto è stata scattata a Balvano Eolico selvaggio

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