Consiglio regionale, parla Coviello (FdI): “Le opposizioni utilizzano un problema procedurale in maniera strumentale”
“Quanto accaduto oggi in Consiglio regionale è una pagina buia per la massima assise democratica lucana”
“Quanto accaduto oggi in Consiglio regionale è una pagina buia per la massima assise democratica lucana: un adempimento formale quale la surroga e obbligatorio, come da consolidata giurisprudenza, viene usata come pretesto per fare un’operazione politicista sulla pelle dei cittadini lucani, dopo un’attesa lunga ore.
Una presa in giro verso i cittadini: mentre i lucani sono alle prese con il caro gas e il caro bollette, le opposizioni utilizzano un problema procedurale in maniera strumentale, smentendo quanto riferito al Presidente Bardi in questi giorni con le consultazioni, per bloccare il consiglio regionale, impedire la modifica della legge sul “gas gratis a tutti i lucani” e procrastinare l’adozione di altri provvedimenti importanti.
Ben altro atteggiamento avemmo noi, quando dinanzi alla medesima situazione, riguardante la consigliera Carlucci del M5S, votammo la surroga. Se avessimo fatto ostruzionismo cinico come quello di oggi da parte della minoranza, mai il gruppo consiliare del M5S avrebbe avuto la pienezza dei suoi numeri e mai il consiglio regionale avrebbe avuto il suo plenum. Noi con senso di responsabilità votammo per la surroga, oggi le opposizioni boicottano la democrazia in Basilicata, impedendo la costituzione di un gruppo consiliare votato dai cittadini. Una bella differenza tra noi e loro. Per la sinistra, tutto è giustificato e giustificabile, in nome della ‘politica’, questa volta con la ‘p’ minuscola. Questa minoranza oggi ha dimostrato tutta la sua inaffidabilità”, così in una nota il capogruppo di FdI Basilicata, Tommaso Coviello, esprime la propria posizione in merito a quanto accaduto oggi sulla surroga.