Stellantis Melfi, Bardi sia portavoce di un coordinamento con altre regioni

5 settembre 2022 | 17:44
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Stellantis Melfi, Bardi sia portavoce di un coordinamento con altre regioni
Un momento dell'attivo unitaro che si è svolto davanti alla Regione Basilicata

Confsal: “Senza una presa di posizione seria dei vertici di Stellantis, tutte le nostre azioni rischiano di essere solo semplici tamponi”

Oggi, 5 settembre, a Potenza nel piazzale antistante il Palazzo della Regione Basilicata, si è tenuto l’Attivo Unitario delle organizzazioni sindacali, “finalizzato a cercare di dare risposte ai lavoratori della Logistica del polo metalmeccanico di Melfi”, dopo le mobilitazioni del mese scorso avvenute a causa dell’incertezza occupazionale provocata dalla decisione di Stellantis di portare l’attività della logistica all’interno della propria azienda.

All’Attivo Unitario hanno partecipato le Confederazioni di Cgil, Cisl Uil Confsal e Ugl, con le rispettive federazioni; la Confsal e la Fismic Confsal sono state rappresentate dalle delegazioni guidate da Gerardo de Grazia, segretario regionale Confsal e segretario territoriale di Potenza Fismic Confsal, e da Pasquale Capocasale, segretario territoriale Fismic Confsal di Melfi.

Durante l’incontro l’Assessore Galella ha informato le organizzazioni sindacali che la Regione ha avviato la procedura di Area di crisi complessa e che in Giunta è già stato depositato il bando per l’efficientamento energetico, pari a 10 milioni, oltre al contratto di sviluppo sul quale ci saranno sicuramente 30 milioni, ai quali si aggiungeranno probabilmente altre risorse in arrivo da Eni.

“Come Confsal Basilicata abbiamo chiesto chiarezza: chiarezza per i lavoratori, chiarezza per le famiglie, chiarezza per la storia che lega la Basilicata all’Automotive. – dichiara Gerardo de Grazia, segretario regionale Confsal e segretario territoriale Fismic Confsal di Potenza – Va ricordato che il comparto Automotive pesa sul nostro export per due terzi, motivo per il quale non possiamo permetterci di perdere occupazione.”

“Come Confsal e Fismic Confsal abbiamo chiesto, nuovamente, al Presidente Bardi di farsi portavoce di un coordinamento nel quale coinvolgere tutte le regioni interessate (Puglia, Campania, Molise, Abruzzo), per riuscire a portare al Tavolo l’attore principale, ad ora grande assente, Tavares. Senza una presa di posizione seria dei vertici di Stellantis, tutte le nostre azioni rischiano di essere solo semplici tamponi, utili a prendere tempo e a rinviare il problema, ma senza riuscire a risolverlo concretamente. Apprezziamo l’appoggio alle idee ricevute dall’assessore Galella, che concorda con la nostra Confederazione sull’esigenza di creare un coordinamento con due solidi pilastri: quello politico e quello sindacale.”, prosegue Gerardo de Grazia

“Auspichiamo che l’intenzione espressa dall’assessore Galella di entrare a far parte del coordinamento europeo dei territori Automotive, volto ad affrontare problematiche e criticità con anche supporti e sussidi, si concretizzi. La Confsal continuerà a vigilare sul processo di transizione e lotterà per non far ricadere negativamente sui diritti dei lavoratori questo processo di cambiamento”, conclude de Grazia

“Il sindacato è stato il motore delle azioni di dialogo tra la politica, i lavoratori e l’Azienda, che si sono susseguite in questi anni. La Fismic Confsal ha lottato per ottenere i risultati ricevuti fino ad ora e continua a combattere in favore dei diritti occupazionali. Ora vi è la necessità di capire se le Istituzioni sono realmente dalla nostra parte in questa battaglia a favore del comparto della Logistica e dei lavoratori, che la nostra Organizzazione sta perdurando a prescindere, ma senza collaborazione e unione non può avere la certezza di vincere.”, dichiara Pasquale Capocasale, segretario territoriale.