Basilicata, dopo le elezioni: i retroscena prima del voto

27 settembre 2022 | 21:12
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Basilicata, dopo le elezioni: i retroscena prima del voto
Alcuni protagonisti

Il terzo polo e le riunioni “per far cadere la Giunta Bardi”

Ho sognato un veggente che mi racconta una storia, verosimile anche se un po’ bizzarra. Marcello Pittella, Luca Braia, Mario Polese, una certa Antezza,  Giovanni Vizziello che arriva all’ora del caffé per salutare, e un altro volto di forestiero sono in una riunione conviviale organizzata dai primi quattro, alla quale partecipano anche alcuni amministratori comunali di Latronico, Cirigliano, Stigliano, Missanello, Guardia Perticara, Moliterno, Tursi, Lauria, Viggianello, Marsico Vetere e altri, tra cui un noto imprenditore. Magari qualcuno non c’era, ma c’era qualcun altro, si sa nei sogni i volti appaiono sfumati. Oggetto dell’incontro: sostenere il Terzo Polo alle elezioni politiche. Niente di male, fa parte dei giochi.

Il veggente però mi segnala un particolare: “a quella riunione ci sono due consiglieri regionali e cioè Vizziello (passato di recente alla Lega, dopo essere uscito da Fratelli d’Italia) e, assente fisicamente, ma oggetto discussione, Zullino (Lega, ma con un piede fuori). Ebbene i due avrebbero dovuto sostenere in qualche modo il Terzo Polo, con discrezione, non è detto che l’abbiano fatto. Tuttavia il disegno va oltre, mi spiega il veggente. “I due consiglieri regionali usciranno ufficialmente dalla Lega e dichiareranno l’appartenenza al partito di Renzi e Calenda, passando all’opposizione.” Quando? “Al momento opportuno”. Ma così viene meno la maggioranza Bardi in Consiglio regionale! “Certo, e sarebbe proprio questo il disegno. Far mancare la maggioranza a Bardi e andare alle elezioni anticipate.” Perché mai? “Per candidare Pittella o qualcun altro alla presidenza, magari Maria Antezza, con l’obiettivo di vincere”. Mah! Mi sembra fantapolitica, eventuali elezioni regionali le vincerebbe il centro destra, o magari un’alleanza Pd-M5S e altri.

Il veggente suggerisce di fidarmi: “ci saranno stravolgimenti al momento imprevedibili nei partiti regionali, tutto si giocherà su reciproci interessi e convenienze personali. Prevarranno i patti non le alleanze politiche.” Mah! È vero che sto sognando, ma il veggente sta esagerando. Insiste: “si sono rotti molti equilibri, lasciati servire”. Non credo a questa storia, ma se è vera, lo vedremo nei fatti.

Intanto, l’esito del voto non sembra aver favorito così tanto il Terzo Polo in quasi tutti i Comuni degli amministratori che avrebbero partecipato alla famosa riunione. Non ci resta che aspettare le mosse dei due consiglieri regionali e interpretare i loro comportamenti nelle prossime assemblee. A proposito ma dove si sarebbe tenuta questa riunione? “In una casa di campagna a Matera”.