Ancora al buio l’area industriale di San Nicola di Melfi
La Uilm chiede l’intervento del Prefetto
Restano ancora prive di illuminazione le aree interne della zona industriale di san Nicola di Melfi, a rischio l’incolumità dei lavoratori. La denuncia è dalla Uilm che attribuisce la carenza al mancato passaggio di consegne tra il consorzio Asi e l’Apibas.
Le aree interne senza illuminazione, sia il verde sono praticamente abbandonati , denuncia la Uilm. L’Asi scarica le proprie responsabilità sull’Apibas, e l’Apibas si dichiara ancora non pronta alla gestione delle suddette aree nonostante la legge regionale tanto chiacchierata che ha da una parte messo in liquidazione il consorzio Asi e dall’altra creato un nuova creatura pubblica, l’Apibas.
“Chiediamo – conclude il sindacato – a Sua Eccellenza il Prefetto, anche alla luce della vertenza dei lavoratori Futura Ambiente, che a causa di tali scelte e tali rimbalzi di responsabilità non hanno ancora percepito lo stipendio, di intervenire urgentemente al fine di preservare la salute dei lavoratori dell’area industriale di San Nicola di Melfi e di affermare un diritto sacrosanto dei lavoratori a percepire la propria retribuzione.”