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Riparte dalla Basilicata il tour “Il Meridione e l’Europa”

19 agosto 2022 | 18:58
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Riparte dalla Basilicata il tour “Il Meridione e l’Europa”
Piernicola Pedicini

Con l’eurodeputato Piernicola Pedicini e la Brigata Fra’ Diavolo

Torna a far tappa in Basilicata il tour “Il Meridione e l’Europa – Storie, geografie e attualità delle disuguaglianze territoriali”. Dopo aver attraversato i luoghi più suggestivi del Sud del Paese, riparte ora dal cuore della Lucania il viaggio in musica e parole dell’europarlamentare Piernicola Pedicini e della Brigata Fra’ Diavolo. Un tour di musica “impopolare”, teso a rispolverare la verità storica su secoli di ingiustizie e prevaricazioni patite dai popoli del Mezzogiorno d’Italia e a risvegliare sentimenti di orgoglio e di riscatto di intere comunità, attraverso una meticolosa ricostruzione dei fatti che hanno posto le radici alla questione meridionale.

Due gli appuntamenti previsti per il prossimo fine settimana: sabato 20 agosto, alle ore 21.30, Pedicini e la Brigata saranno di scena a Carbone, in provincia di Potenza, dove si esibiranno nella meravigliosa cornice del Parco Monastico; domenica 21 agosto il tour farà invece tappa a Villa Mancini, nel comune di Filiano, sempre nel Potentino.

“La scelta dei luoghi in cui ci esibiamo non cade a caso”, sottolinea l’europarlamentare del Gruppo Greens/Efa Piernicola Pedicini. “Parliamo infatti di territori nei quali si avverte, da sempre, un forte sentimento campanilistico legato a profonde tradizioni culturali, storiche ed enogastronomiche. Aree – prosegue Pedicini – nelle quali si combatte da decenni contro un grave e atavico fenomeno di spopolamento, effetto di politiche a trazione settentrionale che, sotto gli occhi di una politica complice che continua a voltarsi dall’altra parte, pregiudicano le nostre terre, impoverendole e alimentando di anno in anno una gravissima emorragia di risorse e potenziale umano. Vogliamo invertire una tendenza e vogliamo farlo risvegliando le coscienze, partendo dalla riscoperta nella nostra identità e delle ragioni all’origine di un’ingiustizia che ancora si perpetua e che riscontriamo oggi nell’iniqua ripartizione dei fondi del Pnrr. Mettiamo la musica al servizio della politica. Una musica “impopolare”, come amiamo definirla, declinata nei diversi dialetti delle regioni del Sud, che rappresentano un patrimonio straordinario che abbiamo il dovere di rilanciare e salvaguardare. Vogliamo ricordare chi siamo e chi siamo stati – conclude l’europarlamentare – e da dove possiamo ripartire per tornare a essere terra di rilancio per il Paese e per l’Europa intera”.

Oltre a Piernicola Pedicini, autore dei testi, voce e guitalele, la Brigata Fra’ Diavolo si compone di sei artisti che fanno da sempre della musica una delle loro principali passioni e vocazioni: Maurizio Calabrese (sezione ritmica e cori), Carmine Viglione (basso), Valentina Boscaino (voce e cori), Gioele Cerulo (chitarra), Enzo Peluso (chitarre, flauti e voci) e Rocco Palumbo (chitarra e cori).