Castello di San Gervasio, una petizione popolare per il restauro
Iniziativa promossa dall’Associazione Palazzo Arte e Cultura
Sono 1.651 le adesioni raccolte a sostegno della petizione lanciata dall’Associazione Palazzo Arte e Cultura A.p.s.. come censite durante la campagna “I Luoghi del Cuore” in seno alle attività del F.A.I. 2000. La petizione mira a sensibilizzare le autorità e le istituzioni regionali e comunali al completamento del restauro e alla valorizzazione del Castello di Palazzo San Gervasio.
Si tratta- spiega Gennaro Ungolo, presidente dell’Associazione Palazzo Arte e Cultura-di 1.651 adesioni di cui 1.060 firme materiali apposte su 95 schede e 591 adesioni avvenute con registrazioni online su apposito sito dedicato a cui hanno partecipato anche gli istituti scolastici presenti sul territorio.
E’ stata un’occasione per tutta la popolazione di Palazzo San Gervasio di approfondire temi storici identitari legati al monumentale Palatium riflettendo su un’idea futura di paese e sulla memoria del passato. La Regione Basilicata con Legge regionale n. 41 del 03.04.1995 decise di acquisire l’intero castello federiciano sito nel centro storico della cittadina di Palazzo San Gervasio stabilendo che: “Tale complesso architettonico sarà destinato a centro per attività culturali in modo particolare attività musicali, teatrali e a biblioteca comunale con particolare riguardo alla storia ed alla letteratura medioevale. Il complesso ha una superficie di mq. 1.446,38 e mq 204 di cortile”.
Dopo l’acquisizione a favore della Regione Basilicata furono eseguiti parziali lavori di consolidamento delle strutture portanti finanziati con i fondi della delibera Cipe n°17/2003 nell’ambito “dell’addendum all’accordo di Programma Quadro in materia di Beni ed Attività Culturali tra Regione Basilicata e Ministero per i Beni e le Attività Culturali”, per un importo complessivo pari a 2.000.000,00 di euro.
Dal 2012 il complesso monumentale risulta in completo stato di abbandono rendendo così inutili gli interventi di restauro e le risorse pubbliche finora investite per concretizzare il sogno della comunità di vedere recuperate le proprie origini storico culturali attraverso la valorizzazione del suo Palatium da cui prende il nome di Palazzo San Gervasio.
I firmatari chiedono ora l’interessamento da parte della Regione Basilicata e del Comune di Palazzo San Gervasio “affinché si realizzi la valorizzazione del Castello di San Gervasio tale da poter dare lustro alla comunità palazzese e restituire un tassello importante al completamento del percorso turistico e culturale dedicato ai castelli federiciani e alle fortificazioni della Basilicata”.