Camera, accolte le dimissioni di Elio Vito

Elio Vito è uscito da Forza Italia perché ha spiegato “non condivido le affermazioni di Berlusconi sull’aggressione russa dell’Ucraina che, se da una parte sono state formalmente di condanna, dall’altra sono state elogiative di Putin, critiche verso le leadership occidentali e di comprensione verso presunte ragioni della Russia”. Da ultimo, ha aggiunto, non ho condiviso l’apparentamento a Lucca con formazioni estremistiche di destra. L’antifascismo è un valore costitutivo la Repubblica rispetto al quale non vi può essere alcuna deroga, soprattutto in questo momento storico, quando sono tornati gravi episodi di violenza squadrista”. Nella lettera indirizzata al presidente della Camera ha anche scritto: “Mi auguro che questa decisione possa contribuire ad aiutare le giovani ed i giovani del nostro Paese a ritrovare il senso della fiducia nelle istituzioni, nel Parlamento e più in generale nella politica”.