Universo Salute Potenza “niente proroga dei contratti ai precari che si sono spesi in pandemia”
Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Ugl: Un paradosso che assuma altri operatori
Nel mentre si procede a dar corso alle procedure per l’assunzione a tempo indeterminato dei precari che hanno operato nella sanità pubblica regionale nel pieno dell’emergenza Covid, Universo Salute di Basilicata procede nella direzione opposta. Nella struttura operano complessivamente 39 lavoratori in somministrazione, di cui 6 assunti nel pieno della pandemia e la restante parte successivamente, fino ad aprile scorso. Ad affermarlo, in una nota, sono Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Ugl Basilicata.
“In vista della scadenza dei relativi contratti al 30 giugno -spiegano-abbiamo a più riprese chiesto garanzie per questi lavoratori con l’obiettivo di raggiungere un’assunzione a tempo indeterminato e alle dirette dipendenze di Universo Salute. Ciò a garanzia dei lavoratori ma anche degli stessi servizi erogati perché la precarietà del lavoro rischia di inficiare anche la continuità dei livelli assistenziali.
Per tutta risposta Universo Salute sceglie di non prorogare proprio i contratti di quei lavoratori che in piena pandemia e senza risparmiarsi in alcun modo hanno operato nel Don Uva e addirittura assume altri operatori. Una doppia operazione che ha dell’incredibile e che non trova giustificazione alcuna vista la piena operatività di tutti i servizi della struttura e dunque la necessità di personale anche in vista del periodo estivo. Una scelta indice di una totale mancanza di rispetto del lavoro e dei lavoratori. Chiediamo-concludono i sindacati- un intervento immediato dell’assessore alla sanità e del direttore dell’azienda sanitaria di Potenza affinché garantiscano certezze a questi lavoratori, innanzitutto con la proroga dei contratti in essere e con l’avvio di un percorso di inserimento definitivo nella struttura.