Strada statale 7, Cifarelli: “dall’assessora Merra più fatti e meno parole”
Per il consigliere regionale del Pd “i conti non tornano”
Lungi dal voler svolgere la funzione del bastian contrario, ma l’incontro sulla Strada Statale 7, nel tratto da Gioia del Colle a Ferrandina del più ampio itinerario cosiddetto della “Murgia-Pollino” tenutosi a Matera, organizzato dall’assessore alle Infrastrutture, Opere Pubbliche e Mobilità Donatella Merra per fare il punto sulla situazione, sembra aver generato più dubbi che certezze. E’ quanto dichiara il capogruppo PD – Regione Basilicata, Roberto Cifarelli. I commenti delle associazioni e dei Sindaci presenti, continua Cifarelli, sembrano apprezzare più il metodo di lavoro proposto dall’Assessora che il merito delle soluzioni proposte.
Infatti i conti non tornano. Da quanto appreso dalla stampa, non si comprende se per il tratto di collegamento da Gioia del Colle all’innesto con la SP3 (bivio Metaponto), che by passa l’abitato di Matera, occorrono 380 milioni oppure la somma di 146,9 milioni (relativi al tratto Gioia-Matera) più 349 milioni (il tratto Matera-innesto SP3), cioè 495,9 milioni. Inoltre non si comprende se la somma di 69 milioni di euro FSC appostata sulla tratta Matera-innesto SP3 di cui alla delibera CIPE del 2011 e prelevati dal Governo, nell’estate 2020, per far fronte all’emergenza Covid ed evitare il definanziamento delle risorse per i ritardi accumulati, sarà o meno recuperata per l’avvio di tale tratta; così come non si comprende chi, quando e perché ha deciso di appostare i nuovi 65 milioni sulla tratta SP3-bivio Ferrandina di innesto alla SS407 Basentana e se tali fondi saranno utilizzati anche per il contenimento della “frana di Miglionico”. Infine non si comprende se i lavori che saranno avviati nel 2023 per l’ammodernamento e la messa in sicurezza di parte del tratto SP3-bivio Ferrandina riguarderanno i 15 milioni già disponibili dal 2017 oppure anche il nuovo stanziamento di 65 milioni. Dal nostro punto di vista occorreva (ed occorre) dare priorità al più trafficato e pericoloso tratto che dall’abitato di Matera (SS99) si collega alla SP3 per Metaponto in quanto raccoglie sia il traffico da e verso il metapontino che quello da e verso la Basentana.
Sento, sottolinea il capogruppo Pd, di rivolgere un apprezzamento all’assessora Merra per aver voluto la riunione, ma dalla visione di alcuni video della riunione, ritengo di dover stigmatizzare il tono stizzito di chi ritiene che il “manovratore” non debba essere disturbato. Evidentemente qualcuno della Giunta regionale si è accorto del concreto rischio di spaccatura profonda tra territori ed istituzioni che la Basilicata sta vivendo. La coesione e l’unità regionale per noi sono valori da salvaguardare ad ogni costo, ed è innanzitutto dovere di chi governa farsene carico. All’assessora Merra raccomandiamo più gentilezza perché con le grida non metterà a tacere nessuno e rispetto alle roboanti dichiarazioni circa la priorità riservata alla Strada Statale 7 servirebbero più fatti e meno parole.