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Caporalato: altri 15 arresti nell’area calabro lucana. Si accelerino misure d’accoglienza per i braccianti

31 marzo 2022 | 15:37
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Caporalato: altri 15 arresti nell’area calabro lucana. Si accelerino misure d’accoglienza per i braccianti
L'incompita Città della Pace di Scanzano Jonico

Simonetti: La Regione Basilicata si sbrighi a completare la Città della Pace di Scanzano Jonico

“Altri quindici arresti effettuati nella area calabro lucana che comprende il Metapontino. Prosegue da mesi l’azione di repressione in molti siti interessati alla attuazione del Piano nazionale anticaporalato con il contributo delle forze dell’ordine e dei magistrati. A evidenziarlo è Pietro Simonetti, componente, del Tavolo nazionale antiacaporalato del Ministero del Lavoro

Tarda invece l’attuazione delle misure per l’accoglienza degli stagionali-aggiunge Simonetti- per evitare che finiscano nelle mani dei caporali per vivere nei ruderi e ghetti. Significativa è la situazione lucana: mentre la Regione predispone interventi per l’area del Bradano, inseriti nel bilancio di previsione, nessuna iniziativa degna di nota si registra per l’area jonica. Nel contempo giace ancora nei cassetti da 21 mesi la delibera per il completamento della “Citta della Pace” di Scanzano con il finanziamento di 2 milioni dell’Unione Europea.

Dovrà intervenire il Prefetto di Matera,- conclude- ha già provveduto quello di Potenza, per affrontare la vicenda sulla base di quanto deciso a livello nazionale. La Basilicata “zero ghetti” è possibile a condizione che quanti devono fare provvedano”.

Pietro Simonetti

Tavolo caporalato/Ministero lavoro.