Pomarico. Rete idrica e fognaria pericolosa, i cittadini: “Temiamo per la nostra incolumità”

27 gennaio 2022 | 13:40
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Pomarico. Rete idrica e fognaria pericolosa, i cittadini: “Temiamo per la nostra incolumità”

Perdite e liquami sversati a casaccio: “non dormiamo sonni tranquilli”

Siamo a Pomarico, paese che sta guadagnandosi la triste nomea di “paese delle frane”. Sì, perché dopo la frana del gennaio 2019, verosimilmente causata da copiose perdite d’acqua di condotte idriche/fognarie fatiscenti, qui gli episodi di smottamenti e frane ormai si susseguono a cadenza regolare. Ad essere nel mirino stavolta è la circonvallazione, una strada percorsa ogni giorno da macchine, scuolabus, pullman, mezzi pesanti, che presenta un preoccupante avvallamento. E ancora una volta il problema riguarda la rete fognaria. Lì vicino, infatti, c’è un depuratore che da un po’ di tempo è fuori servizio.

Per sopperire al mal funzionamento di quest’ultimo (depuratore Salsa), sono state installate delle pompe di sollevamento che avrebbero dovuto immettere i liquami nelle condotte che portano ad un altro depuratore (Gisso), se non fosse che questo è in sovraccarico.

Questo in teoria. In pratica il sistema di pompaggio non funziona, quindi i liquami vengono smaltiti (regolarmente?) da un’auto spurgo che si aggira di tanto in tanto nei pressi della circonvallazione. Intanto si possono notare “ruscelli” e di liquami, che vanno a confluire nei terreni coltivati sottostanti, e di acque bianche. Ma cosa accade sotto al manto stradale?

Nella giornata di ieri 26 gennaio, c’è stato un intervento di AQL, che pare abbia risolto (in circa 2 ore) il problema, individuando prontamente le perdite.  Ma chi sa dire con certezza da quanto tempo erano presenti queste perdite, individuate casualmente da alcuni cittadini? E qual è l’entità dei danni causati nel frattempo?

Di fatto noi cittadini temiamo per la nostra incolumità e non dormiamo sonni tranquilli, soprattutto al pensiero che la circonvallazione è attraversata da un’importante conduttura di gas. E mentre amministrazione e opposizione si fanno la guerra a suon di post sui social, c’è un ente che continua a perpetrare, indisturbato, le sue malefatte.

Nunzia Montano- Comitato spontaneo cittadini