Divario Nord-Sud: le ragioni storiche, politiche ed economiche

11 ottobre 2021 | 11:42
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Divario Nord-Sud: le ragioni storiche, politiche ed economiche
Spinoso (Foto pagina Fb del Comune)

Se ne parla in un convegno a Spinoso (Potenza) il 16 ottobre

“Divario Nord-Sud: le ragioni storiche, politiche ed economiche” è il titolo del convegno promosso dall’associazione culturale Presenza Etica, in collaborazione con il Comune di Spinoso (Potenza), il 16 ottobre alle 17.

“È abbastanza diffusa l’opinione che il Sud Italia sia più arretrato, più sottosviluppato e meno emancipato rispetto al Nord della penisola- spiegano i promotori in una nota-Lo è in termini sociali, politici, economici e civili. Qualità scadente dei servizi pubblici, mancanza di infrastrutture, differenze economiche tra Nord e Sud Italia, Stato assente, forte presenza della criminalità organizzata, scarsa attenzione al capitale umano e territoriale, “trappola demografica”, invecchiamento della popolazione… 160 anni fa non c’era questa grande differenza di ricchezza e di sviluppo che c’è oggi. Quali eventi, quali fatti, quali condizioni hanno determinato questa situazione?

C’è chi attribuisce la causa alla posizione geografica, chi alla diversità genetica, chi allo sfruttamento da parte del Nord, chi all’incapacità delle classi dirigenti, chi all’unificazione, chi allo strapotere delle Regioni (si pensi alla gestione della pandemia) legittimato costituzionalmente dalla riforma del Titolo V del 2001. Tutti aspetti che meritano un’accurata analisi, senza trascurare gli interventi (Cassa per il Mezzogiorno, politiche europee, ecc.) che non hanno determinato cambiamenti significativi sulla qualità della vita delle popolazioni meridionali.

Se questa è la situazione, -proseguono gli organizzatori del convegno-quali iniziative si devono mettere in campo per ridurre il divario e rendere l’Italia una nazione più forte e competitiva con gli altri Stati? In che modo possiamo superare questo gap? Potranno il nuovo PNRR e l’Agenda 2030 creare i presupposti per la rinascita del Sud e, soprattutto, delle aree interne? Ma una domanda più interessante potrebbe essere rivolta agli stessi interessati: cosa ha fatto il Sud per crescere ed emanciparsi?

Al convegno interverranno Donato Verrastro, docente dell’Università di Basilicata, Enzo Alliegro, docente dell’università Federico II di Napoli e Nino D’Agostino economista.

Il convegno, che si terrà a Palazzo Ranone, a causa delle restrizioni anti-Covid, l’accesso in presenza è limitato ed è necessario possedere il green pass, ma è possibile seguirlo in diretta streaming sulla Pagina Facebook di “Presenza Etica” www.facebook.com/presenzaetica.