Corso per operatori di produzione alla Total, Francesca: “È tutto truccato, tutto pilotato da una sporca politica”
Io “figlia di nessuno” vorrei un lavoro dignitoso, conquistato solo con le mie forze perché non voglio nulla di regalato ma non voglio nemmeno rimanere a casa solo perché davanti a me c’è sempre l’amico di, la fidanzata di, il cugino di e via dicendo
Mi presento, sono una ragazza che dopo tre anni di inoccupazione si è recata a Potenza negli uffici Total per svolgere questo ambito test da operatore, un test che anche al mago Merlino gli avrebbe fatto un baffo dato che ancor prima di esser svolto si sapeva già chi sarebbe arrivato in cima alla lista dei 20 fortunati.
Pensavo fossero solo dicerie quelle che sentivo davanti il bar, le solite chiacchiere che parlavano dei raccomandati che avrebbero preso il posto di chi, come me, sperava in una selezione meritocratica che, per l’ennesima volta, è rimasta solamente nelle favole. Eppure questa volta quei nomi che ho sentito far parte dei fortunati poi li ho ritrovati nella lista degli ammessi. Strano ma vero, che magia è mai questa?
Leggendo gli articoli su basilicata24 mi sono ritrovata con le parole di questi ragazzi che lanciano, come me, un grido d’aiuto affinché questo favoritismo smetta di esistere, affinché io “figlia di nessuno” possa avere un lavoro dignitoso, conquistato solo con le mie forze perché io non voglio nulla di regalato ma non voglio nemmeno rimanere a casa solo perché davanti a me c’è sempre l’amico di, la fidanzata di, il cugino di e via dicendo.
Sono ben 3 anni che mando curriculum senza risposta, e quelli invece che mi chiamano per un colloquio, alla fine assumono la persona con “le spalle coperte”.
È tutto truccato, tutto pilotato da una sporca politica che vede come protagonisti sempre e sempre le stesse persone. Il Corso di formazione? Poteva essere magari un’opportunità per chi è disoccupato, invece no, chi va avanti? Persone addirittura con contratto di lavoro a tempo indeterminato. Strano, dato che il corso – dicono – non è a fine assuntivo, o sanno già qualcosa per il futuro? Hanno magari già la garanzia che dopo questo anno, avranno un lavoro come operatore?
Poi perché su 13 paesi della concessione, Corleto come sempre deve prediligere? E perché nel mio paese, Guardia Perticara, non c’è nessuno partecipante al corso?
Questo è il mio grido d’ aiuto, Total si sta facendo i comodi suoi, togliendoci tutto il diritto di lavorare! Che l’unione sia la nostra forza.
Grazie per l’aiuto che ci date.
Lettera firmata
Gentile, Franca (nome di fantasia) il suo grido di aiuto, insieme a quelli degli altri che ci hanno chiamato e scritto in questi giorni, rischia di cadere nel vuoto ancora una volta se non vi organizzate e non manifestate apertamente la vostra protesta. Lo so che è difficile, la paura di ritorsioni è forte, il vostro anonimato è una scelta di legittima difesa. Tuttavia, sarebbe ora di metterci la faccia e la voce dal vivo, in piazza, nelle sedi sindacali, davanti ai portoni delle istituzioni, davanti ai cancelli di Tempa Rossa. In questo modo ci aiutereste davvero ad aiutarvi. Noi facciamo tutto il possibile. Ad ogni modo ci giungono notizie di una possibile sospensione delle selezioni o dell’annullamento. Qualcosa saremmo riusciti ad ottenerla. Ci aggiorni su eventuali iniziative.
Cordialità
Giusi Cavallo