Cronaca giudiziaria |
Basilicata
/
Cronaca
/

Sversamento petrolio al Cova di Viggiano, per la Procura di Potenza fu “disastro ambientale”

30 settembre 2021 | 15:27
Share0
Sversamento petrolio al Cova di Viggiano, per la Procura di Potenza fu “disastro ambientale”
Centro Olio di Viggiano

Depositato il nuovo capo di imputazione per due ex responsabili dell’impianto Eni della Val d’Agri

Disastro ambientale. E’ questo il nuovo capo di imputazione a carico Ruggero Gheller ed Andrea Palma, imputati nel processo sullo sversamento di petrolio al Centro Olio di Viggiano.

Il pm della Procura di Potenza, Vincenzo Montemurro, ha depositato la nuova accusa ritenendo che, nonostante il reato di disastro ambientale sia stato introdotto nel 2015, e dunque successivamente al 2011 e 2014, quando Gheller e Palma sono stati responsabili dell’impianto Eni della Val d’Agri, gli effetti della presunta cattiva gestione si sarebbero avuti anche dopo.

Il processo, in corso a Potenza, scaturisce da un’inchiesta della Procura lucana a seguito dell sversamento di greggio, per una quantità di circa 400 tonnellate per stessa ammissione della compagnia petrolifera. Secondo l’accusa il petrolio fuoriuscito dalle vasche di stoccaggio, avrebbe contaminato suolo e sottosuolo, compreso il reticolo idrografico.