Rifiuti speciali abbandonati nei campi a Guardia Perticara

15 luglio 2021 | 14:20
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Rifiuti speciali abbandonati nei campi a Guardia Perticara
lana di roccia abbandonata
Rifiuti speciali abbandonati nei campi a Guardia Perticara
Rifiuti speciali abbandonati nei campi a Guardia Perticara
Rifiuti speciali abbandonati nei campi a Guardia Perticara
Rifiuti speciali abbandonati nei campi a Guardia Perticara
Rifiuti speciali abbandonati nei campi a Guardia Perticara

Cumuli di lana di roccia nascosti per evitare le procedure di smaltimento. Da dove proviene quel materiale?

La lana di roccia è una lana minerale. Si tratta di un materiale fonoassorbente e coibente termico, tra i migliori, usato in edilizia in moltissimi casi in cui sia necessario proteggere la costruzione dal caldo, dal freddo, dai rumori.

In altre parole la lana di roccia è un silicato amorfo ricavato da un mix di rocce e altri materiali inerti, estremamente versatile, utilizzato come materiale isolante soprattutto nell’edilizia e, in larga parte, negli ambiti navali e industriali.

Le foto, scattate a circa 500-600 metri in linea d’aria dal Centro Gas di Tempa Rossa nell’area industriale di Guardia Perticara, documentano una discarica abusiva di scarti di lana di roccia, probabilmente proveniente dal Centro Olio, usata per la coibentazione delle tubature dell’impianto della Total. È un’ipotesi che al momento rimane un dubbio. Dubbio che chiediamo di scogliere alle autorità competenti. Sui sacchi appare chiara la marca Saint-Gobain che è un gruppo industriale francese che produce e distribuisce materiali per l’edilizia.

I costi, di smaltimento si aggirano intorno agli 80-100 euro ogni quintale, da aggiungere alle spese di trasporto e al costo delle analisi chimiche. Prima di procedere allo smaltimento della lana di roccia sarebbe opportuno effettuare un’analisi chimica per sapere a quale categoria di rifiuti appartiene. Solo in questo modo si potrà procedere con una corretta attività di smaltimento.

Nonostante lo smaltimento della lana di roccia rientri nello smaltimento dei rifiuti speciali, il materiale di per sé non si può classificare come cancerogeno. Per una corretta rimozione indossare sempre tuta, guanti e mascherina ben aderente al viso. È bene anche controllare che il materiale rimosso non sia fuoriuscito dalla zona di lavoro e apporre un nastro che indichi il nominativo dell’azienda da cui avviene il ritiro.

Lo smaltimento della lana di roccia non è pericoloso, ma bisogna avere delle accortezze durante la rimozione, per evitare rischi per la salute. L’importante è rivolgersi sempre ad una ditta specializzata nello smaltimento lana di roccia ed evitare di ricorrere a tecniche fai da te, che nella maggior parte dei casi non portano mai ad una corretta rimozione.  Non ci pare che tutte queste accortezze siano state adottate nel caso che vi mostriamo nelle foto.

Chi ha trasportato e abbandonato quel materiale in mezzo ai campi? Per conto di chi? E perché quella lana non è stata smaltita secondo le procedure di legge? Quante altre piccole discariche anche con materiali pericolosi sono sparsi in quella zona?

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