Salvini e Pepe furono ospiti dell’imprenditore arrestato per riciclaggio di denaro sporco
Ecco il video della manifestazione elettorale della Lega nell’azienda De Pascalis di Scanzano Jonico finita al centro di un’inchiesta della Dda di Potenza
Tra gli arrestati dell’operazione antimafia di questa mattinaeseguita dai Carabinieri e dalla Guardia di finanza, coordinata dalla Dda di Potenza, c’è anche Aldo De Pascalis, ora in carcere, accusato di riciclaggio di denaro proveniente dal traffico di droga. Secondo gli inquirenti “il canale di riciclaggio del denaro sporco dei trafficanti dei fratelli Solimando era reinvestito nell’azienda agricola De Pascalis, fra le più importanti del Materano che nel giro di pochi anni grazie agli apporti di capitali illeciti garantiti dai partners criminali è divenuta una realtà economica di rilevatissimo rilievo.”
Ebbene nell’azienda De Pascalis nel corso della campagna elettorale per le regionali, nel 2019, si recano i leghisti Salvini, Pepe, Cariello e Liuni per un’iniziativa di propaganda.
Allora Salvini era ministro dell’Interno e non mancò di parlare degli sbarchi e dei migranti, assicurando che la Lega si sarebbe occupata prima dei lucani e degli italiani che dei migranti.
Pasquale Pepe, vice presidente della Commissione parlamentare antimafia, dice, nella prima parte del video, che Salvini darà un duro colpo alla criminalità organizzata.
Il Comune di Scanzano Jonico, qualche mese dopo sarà sciolto per mafia. E oggi il titolare dell’azienda che ha ospitato l’iniziativa elettorale di Salvini e Pepe, è stato arrestato per riciclaggio. Siamo certi che De Pascalis fino a prova contraria sia innocente, ma la politica dovrebbe stare molto attenta alle frequentazioni suggerite da qualcuno o improvvisate da qualcun altro.