Reddito minimo di inserimento, “ancora incertezze sul futuro della categoria B”
Il gruppo Disoccupati organizzati Basilicata: Si faccia chiarezza
Ad un mese dalla scadenza dell’ultima proroga è sempre più incerto il destino dei beneficiari appartenenti alla categoria B del progetto “Reddito minimo di Inserimento”. La Regione Basilicata, ha affidato ad Arlab, con la Dgr n 245 del 30/03/2021, il compito di realizzare ed individuare “azioni di accompagnamento alla fuoriuscita dal programma Rmi”, rinominando quindi il progetto, ma lasciando 1576 famiglie nell’incertezza delle loro reali intenzioni. Di fatto, ad oggi, né Arlab né la Regione Basilicata, si pronunciano a riguardo, nonostante i vari quesiti che i beneficiari pongono da tempo agli enti.
“Siamo stanchi di navigare nell’incertezza degli eventi – dichiarano Francesca Centonze e Massimo Pignone, amministratori del Gruppo Disoccupati organizzati Basilicata– dopo tutto questo tempo meritiamo ricevere certezze. Ad oggi non sono rese note le intenzioni riguardo la nostra categoria, e dopo la scadenza della proroga non sappiamo cosa accadrà; in tutta sincerità non conosciamo le modalità con cui intraprenderemo questo percorso di accompagnamento alla fuoriuscita, né tanto meno se si tratti di azioni propositive e finalizzate ad un inserimento lavorativo o una tragica fine del progetto in essere senza soluzione.
Insomma, viviamo nell’incertezza più totale”
Così, il gruppo Disoccupati origanizzati, chiede a gran voce che siano rese note le modalità e lo scopo previsti per la fuoriuscita dal programma. “Che si faccia chiarezza una volta per tutte e nel più breve tempo possibile, – ribadisce il gruppo- in caso contrario siamo pronti a scendere in campo per chiedere risposte”.