Interruzione volontaria di gravidanza, all’ospedale di Matera ripristinato il servizio
Dal 26 maggio prossimo garantito percorso farmacologico e chirurgico
Il 26 maggio, dopo poco più di un anno, l’Azienda Sanitaria di Matera riprenderà l’erogazione dei percorsi finalizzati a garantire il diritto della donna all’interruzione volontaria della gravidanza. Da febbraio scorso, le donne di Matera e provincia erano obbligate a recarsi a Potenza per usufruire di tale prestazione. Per questo motivo, il servizio sarà garantito con cadenza quindicinale presso l’Ospedale Madonna delle Grazie.
L’Asm-si legge in una nota- consapevole dell’importanza dell’erogazione di questa delicata ed importante attività, è a fianco delle donne e le sostiene attivamente e in tutte le circostanze nel rispetto della legge 194 del 1978 “Norme per la tutela della maternità e sull’interruzione volontaria di gravidanza”.
Di fondamentale importanza il ruolo del consultorio che vanta delle professionalità indispensabili al supporto psicologico e clinico di tutte le donne che decidono di intraprendere questa strada. La possibilità di esercitare un proprio diritto non deve escludere mai la piena consapevolezza della scelta.
È garantito il duplice percorso farmacologico e chirurgico così come da vigente normativa.