Eolico, il Tar Basilicata respinge il ricorso della Cogein Energy srl: un colpo severo al club degli affari
La sentenza pubblicata ieri,11 marzo, costituisce un precedente per le altre Società che hanno presentato simili istanze al Tribunale amministrativo
Circa una decina di società eoliche, tra cui la Cogein Energy srl, hanno presentato al Tar ricorsi contro il Piano Paesaggistico lucano con cui si convalida l’istruttoria dell’area di interesse archeologico e paesaggistico dell’Ager Venusinus, estesa sulla Basilicata nord orientale. Lor signori attraverso giornali compiacenti insistono: con l’ampliamento del vincolo paesaggistico del territorio dell’Ager Venusinus si ferma lo sviluppo. La verità è che si fermano i loro affari.
Ebbene il ricorso della Cogein Energy srl è stato respinto dal Tar Basilicata con una sentenza pubblicata ieri 11 marzo. L’azienda chiedeva l’annullamento, ovvero la sospensione cautelare, di delibere regionali e pareri della sovrintendenza che di fatto impedirebbero molti affari nel territorio del Vulture-Alto Bradano.
Il Tar ha ritenuto che non ricorrono i presupposti per l’accoglimento della domanda cautelare e ha condannato la Cogein Energy al pagamento delle spese, relative alla fase cautelare, che vengono liquidate in complessivi: € 500,00 (cinquecento) oltre accessori, se dovuti, in favore delle Amministrazioni, costituite in giudizio e rappresentate e difese dall’Avvocatura dello Stato; e € 500,00 (cinquecento) oltre accessori, se dovuti, in favore della Regione Basilicata. Qui la sentenza