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Covid Basilicata, decisione all’ultimo secondo: si torna in zona arancione da martedì 16 marzo

13 marzo 2021 | 13:27
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Covid Basilicata, decisione all’ultimo secondo: si torna in zona arancione da martedì 16 marzo
il ministro Speranza

Il dietro front arriva dopo una verifica tra Ministero e Regione. Conferma ufficiale alle ore 13,10 di oggi 13 marzo

Dopo una verifica dei dati tra Ministero della Salute e Regione, la Basilicata torna in zona arancione.

La zona rossa, decisa dallo scorso 1 marzo, era data per riconfermata fino al pomeriggio di ieri, da fonti dello stesso ministero, sia in base ai dati della cabina di regia che al monitoraggio del Cts.

Tra la serata di ieri e oggi, invece, dopo un’ulteriore verifica il cambio di passo comunicato solo alle ore 13,10.  Da martedì 16 marzo, dunque sul territorio lucano vigeranno le regole previste per le regioni arancioni.

In totale, in Italia, le zone rosse sono 10, tutte le altre arancioni, tranne la Sardegna che resta bianca. Anche la provincia autonoma di Bolzano, data per rossa fino a ieri mattina, dopo la verifica è passata al colore arancione.

La Basilicata, dunque, sarà arancione dalla prossima settimana, ma da martedì. Perché da martedì? Perché la precedente ordinanza, datata 27 febbraio, ha 15 giorni di validità ma a partire dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Arancione che cosa si può fare

– «È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori in zona arancione salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute».
– Sono «consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita».
– È consentito «il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza».
– Il transito «sui territori in zona arancione è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti o nei casi in cui gli spostamenti sono consentiti ai sensi del decreto».
– «È vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune».

Parenti e amici

«Dal 15 marzo al 2 aprile 2021 e nella giornata del 6 aprile 2021, nelle Regioni nelle quali si applicano le misure stabilite per la zona arancione, è consentito, in ambito comunale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi».

Bar e ristoranti

Bar e ristoranti sono chiusi.
– Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio.
– Fino alle 22 è consentita la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze per ristoranti, enoteche.
– Per i bar l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18,00.