Caso Luca Ventre, in Basilicata costituito Comitato per la verità
L’Anpi Basilicata, l’ARCI Basilicata, i Giovani Democratici Basilicata, il Presidio di Libera del Metaponto, l’Associazione “Giuseppe Tedeschi” e diversi cittadini lucani hanno condiviso l’esigenza di unire la propria voce a quella di Palma, la mamma di Luca
Sulla vicenda del giovane lucano, Luca Ventre, morto il 1 gennaio 2021 in circostanze poco chiare nell’Ambasciata Italiana in Uruguay, è indispensabile accertare i fatti e verificare cosa sia realmente accaduto.
D’intesa con la famiglia, un primo nucleo di associazioni della Basilicata hanno avviato la costituzione di un comitato lucano per la verità su Luca Ventre per sostenere l’appello dei genitori e del fratello Fabrizio, ad avere un riscontro più nitido su cosa possa essere successo all’interno dell’Ambasciata Italiana a Montevideo la mattina del 1 gennaio dalle ore 7.00 alle 7.40.
L’Anpi Basilicata, l’ARCI Basilicata, i Giovani Democratici Basilicata, il Presidio di Libera del Metaponto, l’Associazione “Giuseppe Tedeschi” e diversi cittadini lucani hanno condiviso l’esigenza di unire la propria voce a quella di Palma, la mamma di Luca, ed invitano altre associazioni, movimenti, istituzioni e organizzazioni, a far pervenire la propria adesione al comitato al fine di intensificare le pressioni sulle Autorità italiane e uruguayane per far fare chiarezza sulla vicenda.
Chi intende aderire al comitato può inviare una mail al seguente recapito : anpibasilicata@gmai.com o prendere contatti per le vie brevi con le associazioni promotrici.