Tempa Rossa, Verdi: dopo le fiammate anomale nessuna tolleranza
Si prospetta una lunga contesa tra chi difende la salute dei lucani e chi guarda al profitto
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del coordinamento provinciale di Matera dei Verdi-Europa Verde sulle fiammate dei giorni scorsi a Tempa Rossa.
“Le anomale fiammate del “Centro Oli” di Tempa Rossa continuano a destare preoccupazione. L’Arpab e le istituzioni regionali con colpevole ritardo, pare finalmente hanno preso contezza della situazione e, aggiungendosi a quanto già dichiarato dall’Amministrazione Comunale di Corleto Perticara a mezzo del comunicato stampa diffuso in data 15 gennaio scorso, chiedono di vederci chiaro, soprattutto a seguito delle dimensioni raggiunte dalla fiamma sviluppata dalla fleur ed apparsa nei cieli lucani.
Il dato dello sforamento dei valori è pacifico e ammesso da chi avrebbe dovuto controllare. Nessuna tolleranza poteva essere consentita durante le prove di produzione e può essere consentita oggi.
Quella che si prospetta diventare una lunga contesa tra chi deve difendere la salute dei lucani, quale diritto costituzionalmente garantito, e chi guarda al mero profitto incurante dell’ambiente circostante, in realtà rappresenta l’apice di una battaglia ininterrotta portata avanti negli anni dai Verdi.
Piuttosto che continuare a cadere nella trappola della consuetudine e della rassegnazione, urge porre in essere azioni concrete soprattutto finalizzate alla gestione dei proventi delle royalties del petrolio, i quali potrebbero essere impiegati per il ripristino dello stato dei luoghi e per finanziare progetti sulla transizione energetica atteso che le attuali tecnologie consentono lo sviluppo dell’idrogeno. Auspichiamo che al posto del petrolio con i fondi europei si crei un hub delle nuove tecnologie energetiche da fonti rinnovabili.
E’ tempo di agire, non possiamo più attendere. Attendiamo sanzioni subito nessuna tolleranza può essere concessa quando è in gioco la salute e l’ambiente.
Michele Olivieri, Verdi Europa Verde Matera