Lavello, 13 avvisi di garanzia a politici e imprenditore
Riscontro giudiziario alla nostra inchiesta giornalistica sui presunti intrecci di interesse e scambi di favori all’interno della compagine politica della Giunta Altobello, con l’imprenditore Antonio Liseno. Ci siamo occupati in più puntate di diverse vicende tra loro collegate, compresa quella che in questi giorni è diventata un filone di indagine della Procura di Potenza
Riscontro giudiziario alla nostra inchiesta giornalistica sui presunti intrecci di interessee scambi di favori all’interno della compagine politica della Giunta Altobello, con l’imprenditore Antonio Liseno. Ci siamo occupati in più puntate di diverse vicende tra loro collegate, compresa quella che in questi giorni è diventata un filone di indagine della Procura di Potenza.
Avviso di garanzia per 13 persone, tra le quali l’imprenditore e consigliere comunale Antonio Liseno, il sindaco Altobello e la Giunta comunale in carica nel 2016. Si tratta della vicenda “permessi facili” tra i quali quelli relativi ai parcheggi nella struttura alberghiera Hotel San Barbato di Antonio Liseno. L’area destinata a viabilità e sosta pubblica sarebbe poi diventata zona privata di pertinenza dell’Hotel. I reati contestati a vario titolo sono abuso d’ufficio, falso, violazione del regolamento edilizio, abuso edilizio.
Per chi volesse approfondire, qui sotto i link delle 5 puntate della nostra inchiesta giornalistica su Antonio Liseno e i suoi strani legami con l’amministrazione comunale, la politica e il sindaco Altobello.
Favori consumati alla luce del sole, come quando l’imprenditore chiede il parere favorevole di regolarità tecnica per l’accorpamento di alcuni lotti relativi ai lavori all’Hotel San Barbato, il 16 aprile 2016 e la Giunta comunale si riunisce lo stesso giorno, il 16 aprile 2016 per deliberare il parere favorevole. Sappiamo che per altri mortali cittadini sono passati gli anni.
Il sindaco Altobello ha dichiarato che sulla vicenda chiarirà ogni cosa.