Basilicata, insediata la commissione regionale diabete

13 gennaio 2021 | 12:08
Share0
Basilicata, insediata la commissione regionale diabete

La soddisfazione del presidente di Alad Fand

Nel pomeriggio del 12 gennaio, si è insediata la Speciale Commissione Regionale Diabete, espressamente voluta dalla Legge Regonale 9/2010, dopo essersi rinnovata a seguito della decadenza per intervenuto cambio del Governo regionale. Un insediamento lungamente atteso per una serie di lentezze causate dalle nuove nomine dei Rappresentanti espressi dalle Società Scientifiche in particolare e dalle beghe burocratiche.

Ciò nondimeno, in quanto Associazione di Pazienti con diabete, presenti in seno alla Commissione, auspichiamo di riprendere a pieno ritmo le tante e complesse questioni afferenti la subdola patologia, specie nella presente contingenza pandemica, al fine di poter continuare ad assicurare una adeguata assistenza e cura, a partire dall’implementazione della Telemedicina, così come vuole l’accordo intervenuto Stato/Regioni; ma anche con un sollecito allargamento alle Persone con Diabete insulino trattati dei presidi innovativi e tecnologicamente avanzati; così come una rivisitazione delle prestazioni per una serie di esami espressamente richiesti per una migliore e più mirata cura.

L’occasione, infine, è stata utile per una più attenta applicazione della stessa Legge 9/2010,sia in termini di maggiore rappresentanza all’interno della Commissione, ma anche per una rivisitazione della Rete Diabetologica sul territorio e un più accorto ed efficace Team degli stessi Centri Diabetologici, semmai attraverso l’individuazione e assegnazione dell’Infermiere dedicato.. Intanto , si è provveduto ad allertare uno specifico e ristretto Gruppo di Lavoro all’interno della Commissione per l’individuazione dei criteri per poter procedere alla prescrizione dei presidi di nuova generazione ai Diabetici Tipo 2 insulino trattati ( prescrizione già prevista per I Diabetici Tipo 1 ) e stabilendo che le riunioni avranno a cadenza bimestrale , ovviamente in remoto, stante le condizioni di sicurezza oggi imposte dal Covid 19.

Antonio Papaleo presidente Alad Fand