Basilicata. Gatta da pelare per Bardi, in Consiglio regionale spaccatura nella maggioranza: è crisi?

23 gennaio 2021 | 10:29
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Basilicata. Gatta da pelare per Bardi, in Consiglio regionale spaccatura nella maggioranza: è crisi?

Manca il numero legale per votare il disegno di legge sullo scioglimento del Consorzio Industriale di Potenza: l’assessore Cupparo annuncia dimissioni

Il disegno di legge sullo “Scioglimento del Consorzio Industriale della Provincia di Potenza e costituzione della Società Aree Produttive Industriali Basilicata Spa”, è stato oggetto del dibattito in Consiglio regionale riunito in modalità telematica ieri 22 gennaio.

L’assessore Cupparo, ad inizio di seduta, illustrando le finalità del disegno di legge ha evidenziato che “l’attuale situazione debitoria del consorzio di Potenza è irreversibile e non è possibile disporre trasferimenti di fondi per il suo risanamento.

I lavori del Consiglio sono stati sospesi per attendere il parere della Struttura di missione e alla ripresa si è avviato il dibattito.

Dopo il dibattito si è passati alla votazione degli articoli del disegno di legge con la presentazione di alcuni emendamenti da parte dei consiglieri Braia e Acito.

Sulla votazione di un emendamento presentato dal consigliere Acito all’articolo è mancato il numero legale. Erano presenti (Bardi, Acito, Aliandro, Baldassarre, Bellettieri, Cariello, Coviello, Piro, Quarto e Sileo) e pertanto non essendoci più il numero legale, il presidente ha sciolto la seduta.

Roberto Cifarelli, Pd, a tarda serata ha diffuso un comunicato stampa in cui dichiara: Il Presidente Bardi prenda atto dei problemi all’interno della sua maggioranza. Il venir meno del numero legale in una seduta così importante quale l’approvazione della legge voluta dalla sua Giunta per il superamento dei Consorzi industriali è un segnale che non può essere derubricato ad incidente di percorso. Lo stesso Capogruppo di Forza Italia Piro, in apertura di seduta, aveva stigmatizzato l’essenza ingiustificata del Presidente Cicala a cui si sono aggiunte quelle del compagno di partito Zullino e quella del capogruppo di Fratelli d’Italia Vizziello.

Tra ieri sera e stamattina, insistenti le voci di dimissioni dell’assessore Francesco Cupparo. L’assessore le dimissioni le ha minacciate ieri sera al termine della seduta assembleare e dovrebbe formalizzarle oggi. Il condizionale è d’obbligo, anche perché la consigliera della Lega, Dina Sileo, raggiunta da noi a telefono, sulle dimissioni di Cupparo risponde: “credo sia stata una reazione istintiva, ma niente di più.”

Fatto sta che la maggioranza di Bardi, ormai da tempo ostaggio di veti e contro veti soprattutto da parte di alcuni esponenti della Lega, si trova al centro di una crisi politica giocata, questa volta, alla luce del sole. Staremo a vedere nei prossimi giorni quali sviluppi avrà il conflitto aperto ieri sera in Consiglio regionale.