Incidente operaio di Pignola, Cgil Cisl e Uil: “Si faccia chiarezza”
Il cordoglio dei sindacati per la morte del 51enne impegnato in un sopralluogo presso un canale ingrossato dalle piogge
Cgil, Cisl e Uil esprimono cordoglio per la tragica morte dell’operaio di Pignola, mentre svolgeva un sopralluogo vicino a un canale.
“La drammatica morte di Franco Marino, avvenuta a Pignola nel corso di un sopralluogo da parte di una squadra del Comune per la verifica dei danni fatti dalle piogge cadute copiosamente nella giornata di ieri, è un evento terribile che getta nello sconforto un’intera comunità.
L’operaio era beneficiario del reddito minimo di inserimento, misura regionale di sostegno al reddito che, purtroppo, viene spesso gestita in maniera impropria. Nel caso specifico, dalla ricostruzione fornita dai media, pare che l’operaio fosse presente sul luogo proprio per accompagnare la squadra comunale.
È fondamentale ricostruire i fatti con esattezza e stabilire perché la persona era lì. I beneficiari del reddito minimo dovrebbero svolgere un lavoro di supporto e non di sostituzione degli addetti, nell’ambito del progetto a cui sono assegnati.
Onde evitare che possano accadere ancora incidenti, è dunque fondamentale ripristinare, laddove manchi, il corretto utilizzo di queste persone, nelle more della ridefinizione della misura, al vaglio nei prossimi mesi di un apposito tavolo regionale, convocato dall’Assessore al ramo.
Esprimiamo nuovamente il nostro cordoglio alla famiglia e all’intera comunità pignolese”.
Cgil, Cisl e Uil