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Presidenza Parco regionale del Vulture, “si evitino scontri tra i sindaci”

5 ottobre 2020 | 10:11
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Presidenza Parco regionale del Vulture, “si evitino scontri tra i sindaci”

Interpellanza di “Barile Libera” sull’autocandidatura del primo cittadino Murano

Con una interpellanza presentata nell’ultimo consiglio comunale, Vittorio Zambella, Gennaro Grimolizzi e Nazzareno Talia, consiglieri del gruppo “Barile Libera”, hanno chiesto al sindaco di Barile, Antonio Murano, alcune informazioni in merito alle attività dei Comuni facenti parte della Comunità del Parco regionale del Vulture.

Nello specifico i consiglieri comunali di “Barile Libera” hanno chiesto al primo cittadino Murano chiarimenti sulla procedura che ha portato all’autocandidatura di alcuni sindaci, compreso quello di Barile, alla carica di Presidente del Parco regionale del Vulture. L’iter seguito dalla Comunità del Parco, organo dell’Ente Parco Naturale Regionale del Vulture, sta destando non poche perplessità e polemiche. A partire dalla individuazione dei nomi dei candidati alla presidenza dell’ente, senza che sia avvenuta una valutazione dei curricula dei candidati e con metodo molto discutibili. Nello scorso mese di luglio la Regione Basilicata ha pubblicato un Avviso per la presentazione delle candidature alla presidenza dell’Ente parco. Una trentina le domande pervenute. Il presidente del Parco è designato con votazione del Consiglio regionale. Non sono passate inosservate le prese di posizione dei sindaci di Melfi, Rionero e Ripacandida che hanno stigmatizzato nell’ultima seduta della Comunità del Parco l’orientamento di alcuni loro omologhi, autocandidatisi alla presidenza del neonato ente.

“Auspichiamo – dicono i consiglieri di “Barile Libera” Zambella, Grimolizzi e Talia – che il presidente dell’Ente Parco regionale del Vulture sia una persona con un profilo professionale di alto livello, che abbia a cuore davvero le sorti di un territorio che negli anni è stato abbandonato e maltrattato. Sarebbe deprimente assistere alla solita rincorsa alla poltrona da parte di chi scopre adesso la causa della tutela dell’ambiente e si definisce quasi un suo paladino. Il Parco regionale del Vulture deve essere guidato in maniera competente e dare all’intero territorio del Vulture e alla Basilicata prestigio ed autorevolezza. Se la presidenza dell’Ente provoca divisioni tra i sindaci, sicuramente si parte con il piede sbagliato e ancora una volta l’interesse di pochi tenderà a prevalere sull’interesse della collettività”.