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Contagi covid in Val d’Agri: vertice in Regione con i sindaci

1 ottobre 2020 | 20:26
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Contagi covid in Val d’Agri: vertice in Regione con i sindaci
Il presidente Bardi durante il vertice con i sindaci della Val d'Agri

Il presidente Bardi: necessario strutturare coordinamento tra la Regione e i Comuni interessati dall’emergenza sanitaria

Il presidente della giunta regionale, Vito Bardi, ha incontrato i sindaci della Val D’Agri per fare il punto sulle positività registrate negli ultimi giorni.

Nel corso della riunione, a cui hanno preso parte l’assessore alla Salute Rocco Leone e il responsabile della task force Ernesto Esposito, Bardi ha evidenziato l’opportunità di strutturare un efficace coordinamento tra la Regione e i Comuni interessati dall’emergenza sanitaria al fine di dare risposte adeguate ai cittadini ed evitare allarmismi ingiustificati.

Bardi incontra sindaci Val d'Agri

“Continuiamo a monitoriamo attentamente l’evoluzione dei contagi e decidiamo assieme le misure da adottare” ha concluso il presidente, dopo aver ascoltato i primi cittadini di Viggiano, Marsicovetere, Montemurro, Tramutola, Grumento Nova e Spinoso.

Il responsabile della task force ha fornito ai sindaci i dati sui tamponi effettuati in quell’area della Basilicata. “Siamo al di sopra della media regionale e addirittura in linea con i tamponi effettuati in Veneto, dove è stato monitorato oltre il 15 per cento della popolazione”.

In effetti, attualmente a Moliterno risultano testati 1539 casi su una popolazione di 3771 abitanti (40,81 %); a Marsicovetere 1254 su un 5583 abitanti (22,46 %); a Marsiconuovo 655 su 4048 residenti (16,18 %); a Tramutola 485 su 2992 abitanti (16,21 %); a Paterno 480 su 3224 cittadini (14,89 %); a Viggiano 378 su 3357 residenti (11,26 %); a Grumento Nova 291 su una popolazione di 1654 cittadini (17,59 %); a Sarconi 264 su 1423 abitanti (18,55 %) e a Montemurro 158 su 1160 residenti (13,62 %).

La richiesta dei sindaci di ricevere i risultati dei tamponi entro 48 ore è stata accolta dalla Regione che sul tema solleciterà le aziende sanitarie e i laboratori coinvolti.