Mozione contro legge Zan e dichiarazioni consigliere Napoli: dura condanna dalle associazioni
Libera Basilicata, Anpi, Uds, Associazione Insieme Onlus, Arcigay Basilicata, Arci Basilicata, Cnca lucano, Agedo Potenza, Associazione Telefono donna su quanto accaduto in Consiglio comunale a Potenza
Di seguito la nota di Libera Basilicata, l’Anpi Basilicata, l’Uds, l’Associazione Insieme Onlus, Arcigay Basilicata, Arci Basilicata, Cnca lucano, Agedo Potenza, Associazione Telefono donna sulle dichiarazioni del Consigliere Michele Napoli ieri in Consiglio comunale a Potenza.
“Libera Basilicata, l’Anpi Basilicata, l’Uds, l’Associazione Insieme Onlus, Arcigay Basilicata, Arci Basilicata, Cnca lucano, Agedo Potenza, Associazione Telefono donna condannano le parole, sconsiderate e gravissime, del capogruppo in Consiglio Comunale di Fratelli d’italia Michele Napoli che ha sostenuto che “l’omosessualità è contro natura”, nonché l’approvazione della mozione in contrasto con il “DdL Zan” in discussione in Parlamento.
Esprimono una ferma condanna e invitano tutti coloro che hanno a cuore i valori e i principi della Costituzione antifascista a opporsi in ogni modo al linguaggio e alla diffusione del disprezzo, della discriminazione e della violenza.
Questi atti discriminatori violano la dignità umana, ledono il principio di eguaglianza e comprimono la libertà e gli affetti delle persone.
La paura irragionevole e immotivata nei confronti delle differenze per orientamento sessuale o identità di genere è frutto di pregiudizi e di stereotipi.
La denuncia ed il contrasto a queste forme di violenza, soprattutto in questo momento storico, devono costituire un impegno fermo e costante per le Istituzioni e per la società tutta; il miglior contrasto all’omo-bi-transfobia è la conoscenza e l’incontro con la differenza che si realizza in una società più coesa e aperta.
Libera Basilicata, l’Anpi Basilicata, l’Uds, l’Associazione Insieme Onlus, Arcigay Basilicata, Arci Basilicata, Cnca lucano, Agedo Potenza, Associazione Telefono donna, affermano il loro impegno diretto a rimuovere ogni forma di discriminazione e a promuovere una cultura inclusiva che sappia rispettare e valorizzare tutte le differenze e che sia sempre orientata a promuovere l’uguaglianza e quella libertà degli affetti che ci rende veramente uguali e liberi”.