M5S: Continua senza sosta la guerra all’interno del centrodestra

8 agosto 2020 | 18:56
Share0
M5S: Continua senza sosta la guerra all’interno del centrodestra

L’ultimo consiglio regionale prima della pausa estiva ha certificato lo stato di profonda crisi in cui versa la maggioranza del Presidente Bardi

L’ultimo consiglio regionale prima della pausa estiva ha certificato lo stato di profonda crisi in cui versa la maggioranza del Presidente Bardi.

La seduta si è conclusa malamente con la mancanza del numero legale allorquando si stava procedendo alla votazione di una proposta di legge relativa alla gestione dell’acqua all’interno delle aree industriali facenti capo al consorzio industriale della Provincia di Potenza. Una proposta messa in piedi in fretta e in furia per tamponare la disastrosa situazione del Consorzio, al quale, nei giorni scorsi, sono stati pignorati i conti correnti. La norma è stata vittima delle guerre interne alla maggioranza: decisiva l’assenza di una delle firmatarie della proposta, la leghista Dina Sileo, evidentemente insoddisfatta dalle modifiche apportate durante i lavori delle commissioni convocate ad horas.

D’altronde, le fibrillazioni all’interno della maggioranza si erano palesate già sulle discussioni precedenti. Un avvelenato Zullino non ha nascosto il suo mal di pancia per l’estromissione di Barresi, il direttore generale del San Carlo nominato in maniera illegittima dall’ex Presidente facente funzioni, Flavia Franconi. Zullino non ha risparmiato attacchi all’Assessore Leone e al D.G. Esposito su come è stata gestita l’emergenza sanitaria.

Anche durante la discussione sui trasporti non sono mancate le scintille. Merra ha sostanzialmente dichiarato di essere in trattativa con Co.Tra.B. per l’ennesima proroga (dovrebbe essere l’ultima) in attesa delle gare sulle quali si sta continuando il percorso amministrativo.

La scarsa incisività dell’assessore Merra emerge icasticamente nella gestione dei servizi aggiuntivi come quello delle navette che collegano Matera all’aeroporto di Bari e alla stazione di Ferrandina. Ad oggi, nel cuore di una estate massacrata dall’emergenza coronavirus, i collegamenti tra l’aeroporto di Bari e la città dei Sassi sono garantiti esclusivamente dalla Regione Puglia. Invece di prendere la situazione di petto e risolvere il vergognoso blocco nella maniera più veloce possibile, Merra si è persa nella solito vortice  della burocrazia che complica la leale collaborazione tra enti. A pochi giorni da ferragosto, con il turismo che reclama ossigeno, la meta principale della nostra regione viene penalizzata in maniera vergognosa.

Merra ha fatto riferimento ad un incontro tra Comune di Matera, Provincia di Matera e Regione Basilicata, incontro nel quale, il Comune di Matera avrebbe non ritenuto necessaria l’attivazione di ulteriori navette. Ovviamente ci vogliamo vedere chiaro sulla vicenda ed abbiamo subito richiesto copia del verbale di questa riunione.

Una situazione poco edificante che si acuisce grazie alla guerra tra bande all’interno della maggioranza: anche sui trasporti, Zullino ha attaccato duramente il collega di maggioranza Acito, reo di aver evidenziato l’immobilismo della Merra relativamente alla questione delle navette.

Si sbiadisce sempre più la bandiera del cambiamento sventolata dalla compagine di Bardi durante la campagna elettorale. Anche i cittadini iniziano a metabolizzare questa situazione incresciosa. È evidente che, in un periodo delicato come quello che stiamo attraversando, la Regione Basilicata necessita di una guida seria ed efficace e l’accozzaglia elettorale di centrodestra non si sta dimostrando affatto all’altezza della situazione. Il generale Bardi riprenda il controllo, se mai l’avesse avuto, di questa nave in tempesta oppure ne tragga le dovute conclusioni.

Gianni Perrino

Gianni Leggieri

Carmela Carlucci

Movimento 5 Stelle Basilicata – Consiglio Regionale