Nuovo anno scolastico |
Basilicata
/
Cronaca
/

Coronavirus Basilicata. Apertura scuole: confusione per i test sierologici a docenti e personale Ata

27 agosto 2020 | 00:38
Share0
Coronavirus Basilicata. Apertura scuole: confusione per i test sierologici a docenti e personale Ata

La testimonianza di alcuni insegnanti: “nelle strutture sanitarie non sanno nulla”

Almeno tre docenti delle scuole potentine hanno provato ieri, 26 agosto, a farsi somministrare il test sierologico volontario in vista dell’apertura delle attività scolastiche il primo settembre prossimo. “Abbiamo seguito l’iter contenuto nella circolare del Ministero della Salute del 7 agosto scorso – ci dicono – ma abbiamo perso solo tempo”.

Essendo il loro medico di medicina generale ancora sprovvisto di Kit diagnostici, i tre docenti si sono recati direttamente nelle strutture dell’Asp, in via Torraca, al Madre Teresa in via del Gallitello e nella sede di via della Fisica. Abbiamo chiesto – dicono i docenti – di sottoporci al test volontario, ma le risposte sono state disarmanti: “non sappiamo, vedremo, ci stiamo organizzando e cose del genere.” Noi dobbiamo rientrare a scuola il primo settembre, oggi è 27 agosto, poi arriva il week end, quando e come avremo il test?”

La circolare ministeriale spiega chiaramente la procedura: “I test sierologici sul personale scolastico saranno eseguiti dai Medici di Medicina Generale (MMG), a partire dal 24 agosto 2020 e sino ad una settimana prima che inizino le attività didattiche. Il personale scolastico dovrà, quindi, contattare telefonicamente il proprio Medico per programmare l’esecuzione dei test. Qualora si sia sprovvisti di MMG, il test ben potrà essere eseguito presso l’ASL (Dipartimento di Prevenzione) competente per territorio.

I medici di famiglia della Fimmg- fanno sapere in una nota- che hanno aderito in larga misura e con alto senso di responsabilità al progetto promosso dal Ministero della Salute per testare il personale scolastico prima dell’avvio delle attività didattiche. Secondo la Fimmg, i medici sono già dotati dei kit diagnostici forniti dalla Aziende Sanitarie, tuttavia alcuni insegnanti dell’area del Vulture ci dicono che la situazione è a macchia di leopardo, molti di loro non sanno ancora come fare e non tutti i medici sono stati forniti di kit.

E dunque se i medici di base, sono pronti in larga misura, non sembra che le strutture Asp lo siano. I tre docenti hanno seguito la procedura alternativa indicata dalla circola ministeriale: “Qualora si sia sprovvisti di MMG, (assente per qualche motivo, ancora non provvisto del kit, ndr) il test ben potrà essere eseguito presso l’ASL (Dipartimento di Prevenzione) competente per territorio”. Procedura che pare sia, al momento, non completamente praticabile.

Tuttavia è probabile che nei giorni di venerdì pomeriggio e sabato mattina,28 e 29 agosto, al Madre Teresa ci sarà la somministrazione dei test ed eventuali tamponi per tutti i docenti di Potenza che ne abbiano fatto richiesta, circa 40 quelli che si sarebbero registrati.

Tuttavia non si conosce nei dettagli la situazione negli altri distretti. A quanto pare persistono problemi sia nel Potentino che nel Materano: a parte i medici, non tutte le Usca (Unità speciali di continuità assistenziale) avrebbero ricevuto indicazioni operative e materiali. Da Senise, per esempio confermano questa circostanza. Anche un’Usca della provincia di Matera segnala problemi: sarebbero stati invitati a ritirare il materiale in farmacia, ma non avrebbero locali adeguati né avrebbero ricevuto indicazioni operative e personale da destinare allo scopo.

Eppure, sia la Regione che l’Asp sembra si siano mosse in tempo con direttive e circolari. E allora perché persistono ritardi e problemi? Qui i documenti che siamo riusciti a reperire:

TEST SIEROLOGICI PERSONALE DOCENTE E NON -COMUNICAZIONE.-5

Esecuzione dei test sierologici per il personale scolastico della Regione Basilicata_Seconde indicazioni