Basilicata, petrolio: alcune domande all’assessore all’Ambiente e al presidente Bardi
Non lo chiediamo per un amico, ma per i cittadini che hanno il diritto di sapere
La gara per la gestione dei rifiuti, indetta nel luglio 2019 dalla Total, sarà vinta per caso dal Gruppo Iula?
Scusate la domanda ma il dubbio deriva dal fatto che persone vicine al presidente Bardi sarebbero imparentate con gli Iula. E sembrerebbe anche che il consulente di Total in questa partita sarebbe parente di Iula. Il consulente che avrebbe partecipato alla scrittura del bando e che probabilmente sarebbe detentore di importanti informazioni. Per carità, può anche darsi che tra parenti, nel caso lo fossero, non ci si parli.
È vero che i rifiuti del centro olio di Tempa Rossa restano accumulati per mesi e mesi nonostante la Total sia obbligata a gestirli e trattarli in tempi decenti?
È vero che i rappresentanti dell’Unmig (Ufficio nazionale minerario per gli idrocarburi e le georisorse) quando arrivano da quelle parti sono gentilmente accompagnati da autisti messi a disposizione dalla Total?
E infine, è vero che la Total deposita centinaia di litri di prodotti chimici sotto una tettoia in piena campagna, senza alcuna autorizzazione? Quel deposito è in sicurezza? Esiste una vasca di contenimento? (Ci scusiamo per la foto, scattata in fretta e in gran segreto, che non mette in piena evidenza il capannone)
Non lo chiediamo per un amico, ma per i cittadini che hanno il diritto di sapere.
Il deposito dei prodotti chimici