Coronavirus. Polla, Caggiano, Atena Lucana e Sala Consilina in quarantena
L’ordinanza del governatore campano De Luca mette in isolamento 23mila abitanti nel Vallo di Diano, a pochi chilometri dalla provincia di Potenza
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha imposto la quarantena per quattro comuni del Vallo di Diano, in provincia di Salerno. Si tratta di Caggiano, Polla, Atena Lucana e Sala Consilina. La decisione è stata dopo che in tutti e quattro i comuni si sono verificati casi di coronavirus.
I contagi sarebbero collegati tutti ad un ritiro spirituale dei Neocatecumenali avvenuto in un hotel di Atena Lucana, il 28 e 29 febbraio e il 1 marzo scorsi.
Un uomo di Bellizzi, di 76 anni, che aveva partecipato all’incontro era morto di coronavirus il 10 marzo scorso. Undici sono i contagiati a Sala Consilina, tre a Caggiano e gli altri tra Polla e Atena Lucana.
Nell’ordinanza del presidente De Luca viene spiegato che i 17 cittadini positivi “hanno avuto contatti con un rilevantissimo numero di persone” che risiedono nei centri messi in quarantena.
Il presidente della Campania ha annunciato di aver dato mandato alla Asl di Salerno per procedere a denuncia nei confronti degli organizzatori e dei partecipanti al raduno spirituale, avendo violato ordinanza già in essere, “per il danno enorme che ha prodotto sulla pelle di migliaia di cittadini, di migliaia di medici e infermieri impegnati all’ultimo respiro nella battaglia contro la diffusione del contagio”.
Tutte e quattro le cittadine, che contano complessivamente circa 23mila abitanti, sono poco distanti dal confine con la provincia di Potenza. In particolare con l’area del Melandro e del Lagonegrese.
Ed è proprio nei comuni lucani vicini a quelli valdianesi messi in quarantena che i sindaci si stanno attivando per verificare eventuali contatti tra i propri concittadini e i contagiati.