Don Alessandro Brignone, era stato contagiato a un raduno religioso
C’è una prima vittima di coronavirus, a Caggiano, dopo l’esplosione di casi positivi nel Vallo di Diano dei giorni scorsi.
Nella notte è morto don Alessandro Brignone, parroco del paese che dista una manciata di chilometri da Savoia di Lucania, Sant’Angelo Le Fratte e Vietri di Potenza
Il sacerdote, 46 anni, era stato ricoverato nella terapia intensiva dell’ospedale Luigi Curto di Polla dove purtroppo è venuto a mancare.
Don Alessandro, era risultato positivo al virus dopo aver partecipato, con ogni probabilità, a un incontro religioso in una chiesa di Sala Consilina.
E un raduno spirituale sarebbe proprio all’origine del diffondersi di casi nel Vallo di Diano che ha poi portato il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, a disporre la quarantena per Polla, Caggiano, Atena Lucana e Sala Consilina.
Il sindaco di Caggiano, Modesto Lamattina, ha annunciato la scomparsa del parroco con un post sui social, invitando, ancora una volta, la gente a rimanere a casa.
La notizia ha destato cordoglio anche nei vicini comuni lucani.