Coronavirus Basilicata. Il generale Bardi “ordina” il silenzio ai sindaci
Il presidente della regione: “Astenersi in via categorica da eventuali dichiarazioni pubbliche, o mediante social, al fine ultimo di garantire la privacy dei soggetti positivi al Covid”
Con una nota ufficiale inviata ai sindaci lucani, Bardi “impone” il silenzio sui contagi da coronavirus.
Il governatore lucano scrive: “In riferimento alle informazioni sul risultato dei tamponi Covid-19, si invitano le Signorie Loro, ad astenersi in via categorica da eventuali dichiarazioni pubbliche, o mediante social, al fine ultimo di garantire la privacy dei soggetti attualmente risultati positivi al Covid. Ricordo alle Signorie Loro che la privacy è tutelata dalla legge, non trascurando che tale tipo di comunicazione crea allarme e panico nelle popolazioni amministrate“.
Negli ultimi giorni, infatti, diversi amministratori sui propri canali social o su quelli del Comune hanno annunciato la presenza di casi positivi tra i loro cittadini. In alcuni casi, autorizzati dalle persone contagiate, hanno fatto nomi e cognomi, al fine di invitare chiunque avesse avuto contatti con loro a segnalarlo o semplicemente per tranquillizzare gli stessi concittadini preoccupati dalla diffusione del contagio.
Diversi anche i sindaci che in questi giorni hanno lamentato pubblicamente scarsa informazione istituzionale da parte delle autorità sanitarie, a cui hanno cercato di sopperire proprio con un surplus di informazione social. Da oggi, non potranno più farlo. Per “ordine” del generale Bardi.