La Uilm: “Probabilmente a causa della scarsa illuminazione che abbiamo segnalato più volte”
Nella giornata di ieri, al cambio turno delle 6 del mattino presso l’area industriale di San Nicola di Melfi si è sfiorato l’ennesimo tragico incidente occorso ad un lavoratore che stava per raggiungere il proprio posto di lavoro e nel breve tragitto, tra la fermata dell’autobus e il luogo di lavoro, a causa della inadeguata illuminazione e della assenza dei rallentatori stradali è stato investito riportando gravi ferite ed un trauma cranico. Lo fa sapere in una nota la Uilm Basilicata che aggiunge: Non è la prima volta che succede questo, molte volte si è evitato il peggio solo grazie probabilmente alla fortuna e alla concausa di altri fattori; noi come Uilm di Basilicata non è la prima volta che denunciamo il completo abbandono dell’area industriale di San Nicola di Melfi e per questo chiediamo ai vertici dell’Asi in primis e in generale alla Regione Basilicata un intervento tempestivo al fine di ripristinare le normali e necessarie condizioni che non mettano a rischio l’incolumità dei lavoratori.
Non si interviene solo quando “scappa il morto”, la sicurezza con la S maiuscola la si persegue attraverso la prevenzione, la cultura e gli investimenti.
Per questo-conclude il sindacato- chiediamo a tutti gli attori di intervenire prontamente perché non vorremmo che un giorno dovessimo denunciare altro, ovvero denunciare la nostra indignazione a causa di un incidente mortale. Fate presto!