Crisi idrica, Confagricoltura Basilicata: “La situazione sta diventando allarmante”
Il presidente Battifarano sollecita la convocazione di un tavolo regionale all’assessore Fanelli
In una nota inviata all’Assessore regionale all’Agricoltura Fanelli, il Presidente di Confagricoltura Basilicata Francesco Paolo Battifarano invoca la convocazione di un tavolo regionale per affrontare quella che ormai si prospetta come la peggiore annata dell’ultimo decennio.
“Purtroppo – dichiara il Battifarano – anche le più rosee previsioni non fanno ben sperare per la corrente annata agraria. In un sopralluogo fatto in questi giorni insieme al Direttore di Confagricoltura Basilicata Roberto Viscido – prosegue – abbiamo constatato che gli invasi sono vuoti e il contenuto residuo probabilmente servirebbe appena per i soli gli usi potabili, i terreni chiedono acqua e ci preoccupa non solo il poter portare a raccolto la campagna ortofrutticola ma anche la sopravvivenza dei frutteti, si rischia di perdere il lavoro di anni. Anche l’irrigazione di soccorso per i cereali rischia di essere fattibile. Abbiamo chiesto all’Assessore Fanelli di attivare e convocare ad horas un tavolo permanente sulla situazione con tutti i soggetti interessati per attivare tutte le procedure necessarie a fronteggiare l’emergenza. Vanno previsti interventi straordinari per prevenire un disagio che aggraverebbe una situazione già difficile a causa della perpetua crisi di mercato che attanaglia gli imprenditori agricoli.
Va detto al comparto la verità sulla situazione e avvisati gli orticoltori che trapiantare ortaggi primaverili-estivi potrebbe essere a forte rischio per assenza di risorsa idrica. Affrontiamo ora la situazione – conclude il presidente di Confagricoltura- – non si può più aspettare, oltretutto con una visione realistica in momenti di tale emergenza qualora non dovesse piovere vanno progettati lavori urgenti, straordinari e veloci di manutenzione e svuotamento delle dighe se malauguratamente fossero vuote, qualora venisse a piovere in maniera sufficente, ci auguriamo vivamente, tali progettazioni rimarrebbero comunque un lavoro pronto per il futuro visto il ripresentarsi ciclico di stagioni fortemente siccitose”.