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Regione Basilicata e Comune di Venosa “dichiarino l’emergenza climatica”

30 gennaio 2020 | 18:00
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Regione Basilicata e Comune di Venosa “dichiarino l’emergenza climatica”

L’appello di Piazza Pubblica Venosa, Unione degli Studenti, Rivista Valori

La Piazza Pubblica di Venosa in collaborazione con l’Unione degli Studenti e la Rivista Valori ha constatato che è in atto da alcuni anni un’emergenza mondiale che riguarda il clima e la sua salvezza. Siamo tutti chiamati ad operare per salvare il Pianeta.

Il futuro non ha imboccato una strada obbligata. Tutt’altro. Potremo scatenare la sesta grande estinzione di massa nella storia della Terra, ma potremo anche creare una civiltà prospera e sostenibile nel lungo periodo: entrambe le alternative sono possibili a partire da adesso(Kim Stanley Robinson)”.

Il mondo è in fiamme. Deludente il risultato della conferenza COP25. La crisi climatica è una corsa contro il tempo per la sopravvivenza della nostra civiltà.

Chiediamo alla Regione Basilicata e al Comune di Venosa di “dichiarare l’emergenza climatica” e finalmente affrontare la sfida di un cambiamento radicale nel nostro stile di vita.

In tal senso è già intervenuta l’Europa all’insediamento della neo eletta Amministrazione. “Non c’e’ piu tempo. il clima sara’ la nostra nuova lotta(Naomi Klein premio Sydney per la pace)”.

La Regione Basilicata è una delle più inquinate del Paese e deve contribuire con proprie scelte alla risoluzione dei problemi relativi ai cambiamenti climatici, a partire dallo stop alle vecchie e nuove estrazioni petrolifere o a nuove autorizzazioni. Ciò allo scopo di definire un’idea ecocompatibile dello sviluppo in Basilicata. Anche il Comune deve svolgere il suo ruolo al fine di mettere in atto provvedimenti che vanno verso la riduzione dell’inquinamento e dell’uso delle energie rinnovabili.

Piazza Pubblica Venosa, Unione degli Studenti, Rivista Valori