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Fibromialgia, a Potenza un ambulatorio per la cura di chi ne soffre

31 gennaio 2020 | 15:45
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Fibromialgia, a Potenza un ambulatorio per la cura di chi ne soffre

L’annuncio dell’aessesore Leone nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa ‘Comuni a sostegno di chi soffre di fibromialgia’

Un ambulatorio per curare le persone affette da fibromialgia”, ad annunciarlo l’assessore regionale alla sanità Rocco, tenutasi nella sala conferenze del Palazzo della cultura, in largo Pignatari. Insieme all’assessore Leone, presenti il vicesindaco Antonio Vigilante, l’assessore alle Politiche sociali, Fernando Picerno, l’assessore regionale Gianni Rosa e la referente per la Basilicata del Comitato fibromialgici uniti – Italia, Rosaria Marino.

“Si stima che possano essere circa due milioni le persone affette da questa patologia in Italia, ed è giusto che le istituzioni offrano il proprio sostegno a coloro che convivono quotidianamente con i sintomi che la malattia comporta”, ha spiegato l’assessore Picerno. Il vicesindaco Vigilante, ha sottolineato come “pur non avendo una delega specifica, ho avuto modo di conoscere e interessarmi da vicino alle vicende che riguardano le persone affette da fibromialgia, già dal 2016, verificando come la mancanza di un riconoscimento formale di questa malattia cronica e spesso invalidante, da parte del Sistema Sanitario Nazionale, comporti una serie di difficoltà, da quella dell’onere del costo dei farmaci, a quanto attiene ai permessi lavorativi. Stiamo distribuendo presso le sedi comunali, a cominciare dall’Urp di piazza Matteotti, moduli da compilare, attraverso i quali formalizzare la richiesta al Ministero del riconoscimento di tale patologia”.

L’assessore Rosa, per parte sua, si è soffermato su come già dal 2016 ebbe a impegnarsi “presentando una specifica mozione in Consiglio regionale, a seguito della quale l’anno successivo si giunse alla promulgazione della Legge regionale 32/2017, unica in Italia ad affrontare organicamente la materia. Da allora, evidentemente non c’è stata la sufficiente sensibilità per dar seguito a quanto previsto nella norma. L’attuale governo regionale, grazie alla concretezza delle scelte poste in essere, è passato dalle parole ai fatti evitando che il provvedimento continuasse a giacere in un cassetto. La Regione non ha competenze specifiche in materia, ma può e deve essere vicina a chi soffre, come in questo caso, per una malattia molto dolorosa”.

A chiudere gli interventi l’assessore Leone che, nell’annunciare “l’apertura dell’ambulatorio per persone affette da fibromialgia all’interno del reparto di Reumatologia dell’ospedale San Carlo di Potenza”, ha ricordato come in un incontro con i rappresentanti delle persone con fibromialgia, gli fosse stato rivolto l’appello: “Aiutateci a soffrire di meno. Da quella esigenza siamo partiti, essendo in presenza di una patologia che a pieno titolo rientra tra le malattie immunologiche e reumatologiche. Il suo riconoscimento è importante, ma rimane prioritaria la cura attraverso terapie antalgiche che consentano una migliore qualità della vita. Circa 2.500 i lucani che ne soffrono, con conseguenti costi sociali, siamo accanto alle persone che soffrono e il Comune di Potenza ci garantisce un importante supporto”.