Sederi nuovi e metodi vecchi. Nominato l’amministratore unico del Consorzio Industriale di Matera

L’ipocrisia della politica lucana in questi mesi ha superato ogni limite
Rocco Fuina è il nuovo amministratore unico del Consorzio di Sviluppo Industriale di Matera. Segretario provinciale della Lega e primo dei non eletti alle elezioni regionali scorse. Di nuovo un politico, alla guida di una struttura di servizi e coordinamento per lo sviluppo industriale. Avvocato, 43 anni, salviniano di ferro, oggi, grazie alla politica ha assunto un incarico delicato che richiederebbe competenze e esperienze di tutt’altra natura.
Evidentemente il cambiamento promesso da Vito Bardi e dai suoi sostenitori è tutto qui: via un nominato dal centro sinistra per far posto a un nominato dal centro destra. L’ennesima delusione per i cittadini che si aspettavano una svolta. Sederi nuovi metodi vecchi. Stessa serenata abbiamo ascoltato nelle scorse settimane per le nomine meno importanti. E lo spartito sarà lo stesso le altre nomine di peso.
Un passo per volta e il ritorno alle origini spartitorie e senza scrupoli tra partiti e loro sostenitori è garantito. L’ipocrisia della politica lucana in questi mesi ha superato ogni limite. L’opinione pubblica è divisa tra rassegnati e facce toste. I primi continuano a recitare la giaculatoria “sono tutti uguali e sarà sempre così”, i secondi continuano, con il boccone tra i denti e la benda sugli occhi, a cantare la vittoria del cambiamento. E loro, detentori del cambiamento, generali, colonnelli e caporali, se la godono alla grande.